Simone Giliberti è un attaccante delle giovanili del Napoli. Molto dinamico e veloce è uno dei punti di forza dell’Under 15
Il campionato Giovanissimi Nazionali (Under 15) è giunto al termine. Dopo la regular season inizieranno, nei prossimi giorni i Sedicesimi di finale (and. 8 maggio- rit. 15 maggio) e gli Ottavi (and. 29 maggio-rit. 5 giugno). A seguito degli Ottavi si qualificheranno solo 8 squadre che parteciperanno alle final eight scudetto che prenderanno il via verso metà giugno (sedi ancora da stabilire). Tra le squadre campane che si sono qualificate ai Sedicesimi di finale si annoverano nel girone G la Casertana (piazzatasi seconda) e il Benevento (quarto). Nel girone H il Napoli ha vinto il girone e, con gli azzurrini, si sono qualificate anche la Paganese e la Salernitana.
L’unica squadra imbattuta nella stagione è stata l’Under 15 del Napoli, formazione allenata da mister Mimmo Panico che ha saputo gestire al meglio il gruppo, dosando le energie di tutti i ragazzi a disposizione e regalando per lunghi tratti bel gioco e goleade alle varie platee. Tra i giovani talenti che si sono messi in mostra in questi primi otto mesi, sicuramente troviamo Simone “Bum Bum” Giliberti, classe 2001 ed attaccante esterno che si ispira a Dries Mertens.
Giliberti, nato e cresciuto nel quartiere napoletano di Materdei, proviene dalla scuola calcio omonima dove è stato capace non solo di realizzare 40 reti nella scorsa stagione nei Giovanissimi Regionali, ma di trascinare anche la sua squadra alla finale contro il Capua, purtroppo persa per 1-0. L’attaccante della cantera azzurra possiede importanti qualità di gioco, come quella di puntare e saltare facilmente l’avversario, grazie alla sua velocità, e, all’occorrenza, trasformarsi anche in uomo-assist.
Già alla prima giornata di campionato, Giliberti, entrato in campo nella ripresa (nella gara Napoli-Crotone 4-2) ha fatto vedere a tutti di che “pasta è fatto” realizzando una straordinaria rete (clicca qui per video). L’attaccante si è poi ripetuto contro il Matera, Cosenza, Palermo, Messina (tripletta) fino a raggiungere le 12 reti in campionato condite da valanghe di assist, nonostante un fastidioso infortunio lo abbia fermato per quasi due mesi.
Il Napoli nella scorsa stagione lo ha strappato alla concorrenza in quanto Giliberti è stato in prova con molte società importanti (Cesena, Lazio, Virtus Entella e Ternana) ma è nell’agosto del 2013 che per il giovane scugnizzo è giunta la grande gioia e soddisfazione di allenarsi a Birmingham, visionato dagli osservatori di Manchester United e Aston Villa (unitamente a Francesco Apuzzo, esterno di centrocampo molto valido). Anche in occasione del Torneo “7° Memorial Stefano Gusella”, giocatosi un mese fa circa in Piemonte, Simone Giliberti ha dato prova della sua forza realizzando ben 4 reti.
Il Napoli si coccola il giovane esterno “che si ispira a Mertens” e che continua a gonfiare la rete per inseguire e raggiungere il sogno della finale scudetto .
(fonte foto: facebook)
Piero Vetrone
