Ancelotti in conferenza stampa: “Peccato per Chiriches, Insigne in forma e motivato. Milik e Mertens sono tornati stanchi. Verdi? Può giocare ovunque tranne che punta centrale. Sullo scudetto…”

L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti presenta in conferenza stampa la sfida di domani al San Paolo, tra Napoli e Fiorentina:
Buongiorno, com’è il suo umore? Ancelotti: “Il mio umore è buono, sono tornati i nazionali, abbiamo avuto modo di allenarci tutti insieme. L’infortunio di Chiriche è una cosa negativa, ieri è tornato e sta gà molto meglio. Ci mancherà per un po’, troveremo le soluzioni a questa assenza. Qualcuno era un po’ stanco ieri ma nella giornata di oggi e domani tutti saranno disponibili. Abbiamo avuto modo di analizzare bene la sconfitta contro la Sampdoria. L’apporccio è stato buono, è mancato il controllo e la reazione dopo il gol. Dobbiamo crescere molto perchè le prime tre partite non abbiamo fatto grande intensità ed attenzione nei primi 45 minuti di gioco. Abbiamo subito pochi gol, succede che piccole disattenzioni costino più del normale. la concentrazione sui dettagli deve aumentare. Dire che la fase difensiva è deficitaria non è la realtà. Abbiamo preso tanti gol, è vero ma nella sostanza abbiamo giocato contro squadre di alto livello e la squadra si è comportata bene sotto il profilo difensivo”.

Ancelotti: “Le parole di De laurentiis sono un attestato di stima, mi rendono orgoglioso e mi danno molta considerazione.

Ancelotti su Verdi: “Può giocare a destra e sinistra, come mezza punta. A parte la punta centrale i ruoli davanti li può occupare tutti. Predilige giocare sul lato e poi accentrarsi. non ha fatto bene nella prima gara ma è nella norma”.

Ancelotti sullo scudetto: “In questo momento non ci pensiamo, pensiamo a vincere le partite. E’ presto parlare delle Coppe e dello scudetto. Siamo concentrati sul campionato”.

Ancelotti: “Se devo fare una valutazione degli ultimi due mesi dico che abbiamo lavroato bene ma non in maniera eccezionale. Ci potevamo evitare la sconfitta ma abbiamo avuto un calendario complicato fino ad adesso. Potevamo avere sette punti in classifica. la priorità oggi resta la Fiorentina, da domani sera sarà lòa Stella Rossa. Non si può pensare oltre, dopo la gara contro i viola valuto i giocatori e poi metterò in campo la migliore formazione per vincere contro la Stella Rossa”.

Ancelotti sui gol subiti: “Evitiamo di farci tirare in porta, non ne abbiamo subiti molti. Abbiamo avuto quasi sempre noi il controllo della palla. Dobbiamo essere attento sui dettagli. Novanta volte su cento non succede niente ma poi a volte la palla può finire all’incrocio dei pali”.

Ancelotti: “Io non mi arrabbio? L’ho fatto con i giocatori dopo Genova, con voi giornalisti dipende (ride, ndr)”.

Ancelotti: “Le critiche sono all’ordine del giorno quando perdi una gara, è tutto legato alle scelte di formazione ma io proseguo sulla mia stessa linea. Non sono qui per valorizzare la rosa ma per far raggiungere i livelli più alti possibili. la valorizzazione della rosa può aiutare ad ottenere i risultati. Sarò agevolato perchè ci sono tantissime partite, non voglio ammazzare undici giocatori”.

Ancelotti: “Insigne sta molto bene, si è allenato bene. E’ ritornato fresco e motivato, sicuramente…(ride, ndr). Sicuramente è uno stimolo per fargli fare meglio. Domani riposa… fino alle sei (ride, ndr)”.

Ancelotti: “Deroga per la fascia di capitano della Fiorentina? Astori deve essere ricordato nella migliore maniera possibile, mettere la fascia in suo onore è il minimo. Le mie idee non sono in contrapposizione con quelle di Sarri, stiamo lavorando per crearci un’identità. Non voglio che la squadra dimentichi quello che ha fatto, hanno lavorato e stanno lavorando benissimo. Dopo diciamo che la costruzione del gioco in attacco la preferisco in maniera più vertical

Ancelotti: “Non voglio esprimere quello che penso perchè altrimenti il presidente penserebbe di avermi dato troppi soldi. Sono qui per molti motivi, la passione, la squadra, l’ambiente. Se diomani ci saranno venti mila spettatori allora opffriremo a loro un bello spettacolo. Non sono ambasciatore, faccio solo l’allenatore. Faccio questo, la squadra si è allenata bene, abbiamo preparato bene la gara ed abbiamo provato alcune cose. Non c’è bisogno di fare lo psicologo, tutti hanno capito cosa non è andato bene contro la Sampdoria”.

Ancelotti: “Dobbiamo tenere in considerazione ciò che ha fatto la Fiorentina, ha molti giocatori pericolosi e dobbiamo stare concentrati. Rispettiamo la Fiorentina, noi dobbiamo crescere in autostima. Fantasmi del passato? Da parte mia no ma credo nemmeno per i giocatori possa essere un problema. E’ successo in alcune situazioni che potevamo essere mentalmente più stabili e solidi ma credo che sono difficoltà normali in un momento di crescita. Mi piace come si allenano i ragazzi, non vedo problemi. Piano piano ritroveremo stabilità. Abbiamo perso una brutta partita ma non è la fine del mondo, siamo all’inizio del campionato. Si dovrebbe aprire una parentesi sui dati fisici che lasciano il tempo che trovano. Ho letto che il Milan corre meno di tutto (interviene Baldari che lo corregge, “Il Napoli vorrai dire”, ndr). Se uno dice cazz* (scoppia l’ilarità in sala stampa) ma il Napoli corre tanto…i dati sono sulla corsa lenta o sulla camminata. Se diciamo che il Napoli non è in condizione perchè per 50 metri ha camminato allora non sono molto credibili questi dati”.

Ancelotti: “Miliik e Mertens sono entrambi stanchi, deciderò oggi in allenamento chi far giocare contro la Stella Rossa. Ancelottismo? Non lo so, se non l’han tirato fuori vuol dire che non c’è. Da sempre le squadra di Sarri e Guardiola hanno avuto un’identità ed una filosofia ben precisa. Per questo saltano fuori questi neologismi legati ad una precisa identità. la mia filosofia non è legata ad uina precisa identità. mi piace il gioco corto e lungo, mi piace l’attacco e la difesa. Tante volte i lcalcio è difesa bassa, la miglior maniera di difendere è avere poco spazio alle spalle. il mio è un calcio meno identificabile”.

14.02 – Buongiorno, com’è il suo umore? Ancelotti: “Il mio umore è buono, sono tornati i nazionali, abbiamo avuto modo di allenarci tutti insieme. L’infortunio di Chiriche è una cosa negativa, ieri è tornato e sta gà molto meglio. Ci mancherà per un po’, troveremo le soluzioni a questa assenza. Qualcuno era un po’ stanco ieri ma nella giornata di oggi e domani tutti saranno disponibili. Abbiamo avuto modo di analizzare bene la sconfitta contro la Sampdoria. L’apporccio è stato buono, è mancato il controllo e la reazione dopo il gol. Dobbiamo crescere molto perchè le prime tre partite non abbiamo fatto grande intensità ed attenzione nei primi 45 minuti di gioco. Abbiamo subito pochi gol, succede che piccole disattenzioni