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Striscione con Francesco II di Borbone allo Stadio Atleti azzurri d’Italia
Strascico culturale alla querelle legata allo striscione di Lombroso esppsto al San Paolo. Quest’oggi durante Atalanta-Napoli i pochi tifosi azzurri presenti allo Stadio Atleti azzurri d’Italia hanno esposto uno stroscione con Francesco II di Borbone, l’ultimo Re del Regno delle due Sicilie. L’immagine ha subito fatto il giro sui social e a tal proposito, il presidente del Movimento Neoborbonico, Gennaro De Crescenzo, al centro del diverbio con il Corriere di Bergamo nelle scorse settimane, ha scritto sul suo profilo Facebook:
“FRANCESCO II DI BORBONE CONTRO LOMBROSO: L’AMORE PER LA PROPRIA TERRA E PER LA PROPRIA STORIA CONTRO IL RAZZISMO […] La risposta dei tifosi napoletani? La (solita) sintesi di civiltà e di cultura: bandiere delle Due Sicilie e uno striscione con il volto di Francesco II di Borbone e la scritta “ASSENTI PRESENTI”. Uno striscione in fondo commovente per chi (come molti di noi) da anni porta in giro (anche sugli stadi) Memoria e Orgoglio. Una risposta anche a chi sottovaluta stadio e calcio. La sintesi, questa volta (com’era giusto che fosse), seria e chiara di tutto un mondo: voi usate l’immagine di un razzismo cinico e malvagio, noi l’immagine di un grande re, umile, riservato, buono, profondamente cristiano e profondamente innamorato della sua gente e della sua terra. Ed è anche un segnale bello: eravamo forti, autonomi, liberi e camminavamo a testa alta. Abbiamo la possibilità di ritornare a farlo e mai come in questo caso il grido dei nostri soldati (li ricorderemo a Gaeta il 17 febbraio) è da ricordare: “Viva ‘o Rre!”.
GDC Grazie, per la foto, all’ottimo Antonio Rubinacci”.
