Avellino-Benevento- Primavera: Fattore “S” per i giallorossi, per Mentana terzo gol stagionale

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Avellino-Benevento- Si è disputata oggi pomeriggio la gara tra irpini e giallorossi valida per la 9°giornata del Campionato Primavera 2- Girone B-.

Fattore “S” per la Primavera del Benevento. Fattore “C” per la Primavera dell’Avellino.

“S” come l’attaccante Totò Santarpia  “S” come il terzino sannita Luca Sparandeo, autori della prima e della seconda rete per i giallorossi contro l‘Avellino nel match disputatosi al C.S. di San Michele di Serino (Av) che ha visto la vittoria del Benevento per 2-1. Il classe 2000 Santarpia, ormai da alcuni anni nel vivaio giallorosso, ha portato in vantaggio nel primo tempo la sua squadra dando sempre l’impressione, quando chiamato in causa durante l’anno, di dare sempre il proprio contributo positivo. Nella ripresa ci ha pensato Sparandeo a raddoppiare, uno nato con il sangue giallorosso nelle vene che non vede l’oro di esordire con la prima squadra. Nella sua esperienza sotto il Sannio Sparandeo ha trascorsi in maglia giallorossa con la fascia da capitano al braccio dimostrando spesso grandi doti tecniche e tattiche in più ruoli della difesa.

“C” come Caparbietà e Coraggio messi in campo nella ripresa dall’Avellino. Nonostante il gol dell’ex Napoli Mentana– alla sua terza rete stagionale- che ha accorciato le distanze, gli irpini hanno perso l’ennesima gara in campionato e restano ancora a 0 punti. Toccherà a mister Guglielmo Tudisco, neo-tecnico degli irpini da pochissimi giorni al posto del dimissionario Antonio Iandolo (clicca qui per esclusiva forzazzurri), risollevare un gruppo che ad ora ha collezionato solo sconfitte con la speranza di conquistare sul campo del Perugia il 2 dicembre dei punti importanti per il morale.

Per il Benevento di mister Nicola Romaniello la parola d’ordine è soltanto una:continuità! A cominciare da sabato 25 novembre quando all’Antistadio “Imbriani” arriverà la capolista Cagliari che oggi pomeriggio ha battuto 3-1 il Foggia di mister Pavone, un test sicuramente difficile sulla carta per la truppa giallorossa.

Piero Vetrone