Si è spento a poco meno di 15 minuti dalla fine della partita il sogno dei Lupi di espugnare lo Stadio Alberto Picco di La Spezia. Non riesce, dunque, agli irpini di replicare la splendida vittoria del 26 maggio, quando i gol di Zito e Comi consentirono di portare l’Avellino (in 10 per tutto il secondo tempo dopo l’espulsione di Arini) alla semifinale play off con il Bologna.
Resta complicata, allora, la classifica dell’Avellino che raggiunge la Ternana (sconfitta in casa dal Perugia nel derby dell’Umbria) a 7 punti, ma resta in penultima posizione con un solo punto di vantaggio sul Como. La vittoria della seconda giornata contro il Modena del 12 settembre resta l’unica vittoria in Campionato dopo 9 partite. Probabilmente, nessuno immaginava, dopo i play off dell’anno scorso, dopo il 2 – 0 al Modena (grazie ai gol di Jidayi e Mokulu) di trovare l’Avellino così in basso nella Classifica della Serie B.
Eppure, sabato l’Avellino ci ha provato. Al 40′ William Jidayi porta gli irpini in vantaggio con un bel colpo di testa. Nel secondo tempo Roberto Insigne lascia il posto a Marco Chiosa (difensore in prestito dal Torino). Tesser vuole, evidentemente, puntare sulla difesa e sulle ripartenze di Trotta. Tutto sembra andare secondo i piani, grazie anche ad uno straordinario Pierluigi Frattali tra i pali. Al 79′, però, il portierone romano deve capitolare ad un colpo di testa del brasiliano Nené.
Senza soluzione di continuità martedì alle 20,30 al Partenio l’Avellino incontrerà l’Ascoli. Quella che un tempo era una bella partita di Serie A [Leggi anche Avellino e quei fantastici 10 anni in Serie A] oggi è una partita per cercare di uscire dalla zona pericolosa della Serie B.
Attilio Tesser, però, saprà ritrovare la strada per riportare l’Avellino su in classifica, sperando di ripetere la buona prestazione dello scorso anno. I gioielli Marcello Trotta e Roberto Insigne sono giocatori decisamente importanti, e importante dovrà essere il ruolo che l’Avellino in questo Campionato.
Amedeo Gargiulo