COPPA ITALIA- Primavera Palermo-Benevento: “pazzesca” rimonta giallorossa nella ripresa, ma nel finale non bastano cuore e grinta…

Coppa Italia- Si è giocata in Sicilia questa mattina alle ore 11:00 il match tra Palermo e Benevento valido per il secondo turno della Primavera Tim Cup.

Un Benevento poco reattivo nel primo tempo si trasforma nella ripresa, ma nei tempi supplementari, complice anche l’inferiorità numerica, si consegna al Palermo subendo un’onorevole eliminazione dalla Coppa Italia. Dopo aver straordinariamente battuto per 4-3 il Napoli nel primo turno, i giallorossi di mister Romaniello, infatti, erano impegnati stamattina in un match difficile sul campo del Palermo.

Mister Scurto schiera in campo quasi la formazione tipo, il tecnico del Benevento, invece, regala spazio dal primo minuto a Giobbe, Parisi, Santarpia e Scognamiglio. Ricordiamo che le due squadre si sono già incontrare il 30 settembre scorso in campionato nel Torneo Primavera 2- Gruppo B- e nell’occasione all’ Antistadio “Carmelo Imbriani” è stato il Benevento ad avere la meglio per 2-1 sui rosanero (clicca qui per articolo).

Pronti via e le due squadre iniziano a studiarsi, al 20′ però il Palermo mette le cose in chiaro realizzando la rete del vantaggio con Antonio Gallo, scatenato quest’oggi sulla fascia, che dalla sinistra batte il portiere sannita Volzone. Il Benevento reagisce con Totò Santarpia, schierato dal primo minuto da mister Romaniello, ma il tiro del ragazzo nativo di Castellammare di Stabia termina fuori. Al 40′ i campani perdono palla a centrocampo, ne approfittano i rosanero che in ripartenza raddoppiano con Cannavò. 

Nella ripresa cambia la musica in campo in quanto il Benevento rientra sul terreno di gioco trasformato e col piglio giusto. Dopo pochi minuti Donnarumma lancia Filogamo in area, il classe ’98 di Mugnano entra in area palermitana, aspetta l’uscita del portiere e lo supera accorciando così le distanze. Il Palermo non emula l’ottimo primo tempo e i sanniti continuano a sfondare. Al 60′ c’e’ gloria per Loris Ronga: subentrato dalla panchina al posto di Scognamiglio lo stregoncino raccoglie un invito dalla destra e batte Belladonna per il 2-2 giallorosso che regala maggiore entusiasmo alla squadra. Grande soddisfazione per Ronga che si lascia così definitivamente alle spalle le tre giornate di squalifica rimediate a seguito dell’espulsione in campionato contro il Foggia.

Dopo pochi minuti arriva addirittura il vantaggio per il Benevento: assist meraviglioso di Brignola in rovesciata per Filogamo, quest’ultimo a volo con un sinistro ad incrociare gonfia la rete per la sua doppietta personale. Anche per Filogamo arriva un grande secondo tempo fatto di corsa e sacrificio in campo in cui realizza due reti di ottima fattura. A 10 minuti dalla fine il difensore Parisi lascia anzitempo il terreno di gioco per espulsione, reo di aver colpito la sfera con una mano in area siciliana. Dal dischetto si presenta Santoro, ma la sua battuta è parata “alla grande” dall’ottimo portiere sannita classe 2000 Gianluca Volzone.

Il Benevento resiste, il Palermo attacca e coglie anche un palo. Nel frattempo tra i giallorossi il difensore Giobbe accusa un piccolo infortunio, ma resta stoicamente in campo per non lasciare addirittura la squadra in 9 uomini in quanto mister Romaniello aveva già esaurito i cambi. Nel recupero arriva la beffa per i sanniti: da azione d’angolo, la sfera arriva ad Antonio Gallo che non perdona e realizza il 3-3 che consente ai suoi di “giocarsela” ancora ai supplementari.

Nei tempi supplementari il Benevento non ne ha più. I giallorossi sono in inferiorità numerica, i padroni di casa giocano con più veemenza e freschezza, ed il match termina 6-3 grazie alle reti di Brasile, Lucera e ancora Antonio Gallo che si porta il pallone a casa per la sua tripletta di giornata.

Piero Vetrone