Giovanni Branchini è considerato da molti addetti ai lavori tra i dieci procuratori più importanti dell’intero panorama internazionale.
In una gradevole intervista rilasciata alla Gazzetta l’ agente Fifa Giovanni Branchini parla dell’impatto che può avere il fattore economico su giovani calciatori di buona prospettiva e di quanto nociva possa diventare la figura dei genitori stessi nel fronteggiare tali situazioni.
“Questa pioggia di soldi dà alla testa soprattutto dei genitori degli adolescenti che promettono bene. Ed è in questa fase che i ragazzi avrebbero bisogno della guida di un professionista che, con umanità, li aiuti ad anteporre la carriera sportiva ai guadagni facili. Spesso la colpa è dei genitori. Ora la caccia all’agente e la caccia degli agenti inizia quando sono ancora alle medie. E purtroppo molti genitori fanno il lavaggio del cervello ai loro figli, dimenticando che giocare al calcio deve essere soprattutto un piacere“.
Marco Lepore
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