Il Fatto Quotidiano – Caso Raiola, la guardia di Finanza nella sede del Milan: il motivo…

Caso Raiola, la guardia di Finanza nella sede del Milan

Si lavora in collaborazione tra il fisco olandese e lo Stato italiano per il caso Raiola. La Guardia di Finanza, poche settimane fa, è arrivata nella sede del Milan con una richiesta precisa. Le fiamme gialle hanno acquisito tutti i contratti che Mino Raiola ha stipulato con la società rossonera dal 2014 a oggi.

Stando a quanto riferisce l’edizione odierna del Fatto Quotidiano: “Il fisco olandese sembra convinto, o almeno ne sta cercando le prove, che Raiola debba pagare le sue tasse allo Stato dei tulipani. Il punto è che Raiola non ha cittadinanza olandese. E in nessuna camera di commercio d’Olanda risultano società collegate al procuratore. Quindi, se i funzionari dell’amministrazione fiscale orange, dovessero riuscire a dimostrare che il procuratore deve ad Amsterdam le sue tasse, sarà solo grazie all’attività investigativa. Solo a quel punto bisognerà stabilire se, rispetto alla mancata residenza fiscale in Olanda, Raiola abbia avuto delle responsabilità oppure no. E se siano soltanto amministrative o anche penali. Il fisco di Amsterdam ha chiesto alle Fiamme gialle di riferire ogni dato utile a ricostruire la natura delle prestazioni del procuratore. Di ricostruire i pagamenti effettuati dal Milan. Di verificare se, da questi dati, emergono elementi utili a stabilire la reale residenza fiscale di Raiola. E non solo di Raiola. Ma anche delle società che sono a lui riconducibili. E questo ha fatto la Gdf, nei giorni scorsi, presentandosi ai cancelli degli uffici amministrativi del Milan per chiedere tutta la documentazione necessaria”