Un mix interessante tra giocatori esperti e giovani in rampo di lancio, alla ricerca di riscatto e continuità. Il Bologna di Donadoni subentrato a Delio Rossi, si candida ad essere una possibile sorpresa del campionato di serie A, senza perdere di vista l’obiettivo stagionale: la salvezza.
La rosa a disposizione di Donadoni si adatta a diverse soluzioni tattiche, ma con gli acquisti last minute di Giaccherini e Mounier si punterà soprattutto sul 4-3-3 e sul 4-3-1-2 ; la garanzia e la duttilità offerte dalla difesa, in cui spicca l’esperienza di Rossettini, Gastaldello e Maietta, unita alla freschezza di giovani come Oiokonomou, Ferrari, Masina, Mbaye e soprattutto della sorpesa Masina già a segno due volte in campionato, permetteranno all’occorrenza di utilizzare anche la variante 3-5-2, con un centrocampo più folto a protezione dei tre centrali arretrati. A centrocampo, Crisetig sarà il playmaker davanti alla difesa, con ai fianchi due interni di corsa e sostanza Donsah, Diawara, Rizzo, Brighi, Zuculini e il giovane cileno Pulgar seguito anche dal Napoli.
A Franco Brienza (261 presenze in A, l’anno scorso tra i protagonisti a Cesena nonostante la retrocessione), Giaccherini, e l’interessantissimo francese Mounier (9 goal in League 1 lo scorso anno) il compito di innescare Destro e garantire assist e gol.
Enrico Di Roberti