Le pagelle (o quasi) di Napoli – Benfica: A’ casa mia cumann ‘io

Le pagelle (o quasi) di Napoli – Benfica: A’ casa mia  cumann ‘io

Reina 6.5 – Buona la sua gara, incolpevole sulle reti subite.

Hysaj 6.5 – Non soffre il pressing degli avversari, in fase di spnta poteva fare meglio

Albiol S.V – Esce dopo pochio minuti per un fastidio muscolare.  Dal 11’ Maksimovic 6.5 – Il neo acquisto azzurro non soffre l’emozione Champions e fa tutto bene.

Koulibaly 7  – Gara con pochissime sbavature. E’ un vero muro in difesa.

Ghoulam 7 – Una vera furia sulla fascia sinistra, perfetto min tutto. Peccato per la perdita di lucidità nel finale che  in occasione del gol del 4-2 non è deciso sulla diagonale.

Allan 6 –  Buono il suo pressing, buona anche la fase di copertura, ma non va oltre al solito compitino.

Jorginho 5.5 –  Solita gara di buon livello per il regista azzurro, nel finale è troppo superficiale. La sua leggerezza costa la prima rete subita dal Napoli.

Hamsik 7 –  Grande gara per il capitano azzurro, apre le marcature con la sua rete numero 101.

Mertens 7.5 – Il primo tempo non è stato di quelli indimenticabili, ma nel secondo fa la differenza. Splendida punizione pennellata dal belga e la seconda rete. Dal 72’ Giaccherini S.V. –

Milik 7  – La sua presenza tiene in costante apprensione i difensori del Benfica,perfetto il rigore della 3° rete azzurra.

Callejon 6.5 – Solito spirito di sacrificio per lo spagnolo, ottimo in fase difensiva e quando spinge da troppo fastidio. Si procura anche il rigore con un sombrero su Julio Cesar. Dal 69’ Insigne 6 – Entra ma non incide.

Sarri 7.5 –  Al San paolo perde anche il Benfica, che in trasferta non perdeva da 18 gare ufficiali. Sarri si affida al suo ormai rodato modulo 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-5-1. Ottima gara per i suoi scudieri, sanno soffrire e colpire al momento opportuno. Peccato per quel calo di lucidità nel finale.

 

Antimo Panfilo

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Antimo Panfilo

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosi come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un opera di teatro, che non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca senza applausi…

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