Il Mattino – Sfida Callejon-Mertens per il ruolo di prima punta, ma il “cannibale” belga è pronto a mordere anche i compagni”

mertens callejon

L’edizione odierna de Il Mattino scrive sulle eventuali soluzioni tattiche indicando un inedito dualismo

“Mai il Napoli aveva segnato con questa media nella sua storia: stracciato il vecchio primato che era stato ottenuto nel 1957/58 con 27 reti; terzo è il 2015/16 con 25. Lo scorso anno erano 21 gol dopo 10 gare ufficiali.  La goleada è stato il modo migliore per dimenticare i dolori del povero Milik: Mertens adesso non ha più rivali nel ruolo di punta centrale. Sembrava una stagione in cui il polacco e il belga si sarebbero dovuti passare il testimone più spesso che in passato; sembrava davvero una stagione in cui Dries in qualche occasione avrebbe dovuto cedere il passo al polacco. Come nella notte di Charkiv. Un ballottaggio che lo mise decisamente di cattivo umore. Il ko di Arek ora mette Mertens nella posizione di uomo solo al comando: «Come dobbiamo giocare? Come abbiamo fatto con il Feyenoord».

La belva affamata di gol fiuta l’aria e avverte la trappola: il giochetto di chi deve prendere il suo posto non gli va molto giù. Ounas? Giaccherini? Inglese a gennaio? Per carità. Stiano un passo indietro. E quando Callejon, recitando alla perfezione il ruolo di pretoriano di ferro di Sarri ha risposto che «se vogliono gioco anche da attaccante centrale. Io faccio quello che mi chiedono di fare», lui il belga ha replicato incredulo: «Davvero lui ha detto questo?». Calma calma,Mertens non si disperi: lo attende un ritmo che avrebbe stroncato anche il mitico Alexei Stakanov, ma non certo lui. Però al posto dello spagnolo, meglio andarci con cautela: perché il cannibale è uno che morde anche i compagni di squadra, non solo gli avversari. E se c’è qualcuno che vuole soffiargli quel posto, ha fatto i conti senza l’oste”.

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

View all posts by Carmine Gallucci →