PRIMAVERA NAPOLI- Conte, il bomber per la Youth League?

Riccardo Conte, talento ancora inespresso della Cantera Azzurra, sembra un punto fermo da cui ripartire per il prossimo campionato Primavera.

La Primavera del Napoli sa che il prossimo sarà un anno importante, assolutamente da non fallire e in cui farsi trovare pronti sia per il campionato che per la vetrina internazionale della Youth League. Le incognite sono ancora tante, dall’ ‘eterno‘ problema dell’impianto sportivo (clicca qui per articolo), alla necessità di allestire una rosa adeguata per la doppia competizione, che tante energie porterà via. Tra i ragazzi che sembrano in  rampa di lancio c’è quel Riccardo Conte, attaccante classe ’99 di cui ci siamo già occupati in passato (clicca qui per articolo) e che, a soli diciassette anni, quest’anno si è tolto la soddisfazione di segnare una rete contro il Lanciano all’esordio nel campionato Primavera. Il ragazzo nella stagione appena terminata ha fatto parte della rosa degli Allievi A-B (Under 17), che ben si è comportata sotto la guida dell’ottimo mister Massimo Carnevale, anche se non è ancora riuscito a far esplodere del tutto le sue enormi potenzialità. Su Conte, infatti, Gianluca Grava ha dovuto faticare non poco per battere la concorrenza di squadre del calibro del Catania, club dotato di una struttura ricettiva per giovani ragazzi ‘a cinque stelle‘. Lo stesso Sarri, uno a cui piace molto lavorare coi giovani, lo ha voluto visionare da vicino, convocandolo in prima squadra e facendogli assaggiare la soddisfazione di allenarsi con i top-player. La Youth League sembra proprio il palcoscenico giusto per mettersi in luce, diventare un punto di forza della nuova Primavera e confermare quanto di buono si dice su di lui, magari creando una coppia da sogno con Antonio Negro, capocannoniere del girone nella stagione appena conclusa.

Marco Lepore

Marco Lepore

Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Federico II dal 2005, ho intrapreso questo percorso da 06/2015. Il principio a cui mi ispiro è: "stay hungry, stay foolish".

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