PRIMAVERA NAPOLI- Il resoconto della stagione

Primavera Napoli: al termine della stagione 2016/17 la redazione di Forzazzurri prova a tracciare un bilancio sull’andamento del campionato degli azzurrini.

Mentre il campionato Primavera si avvicina alla fase finale per decretare quale sarà la squadra vincitrice dello scudetto, la stagione del Napoli si è conclusa con largo anticipo, con gli azzurrini di mister Giampaolo Saurini che, dopo aver lottato per arrivare al quarto posto, si sono piazzati settimi.

REGULAR SEASON- La partenza del Napoli è col botto, con due successi in casa contro Cesena e in trasferta contro la Lazio, già l’autentica dominatrice del girone A che nell’intera stagione ha perso solo quattro volte. Purtroppo è una mera illusione l’idea di poter disputare un campionato di vertice e i partenopei vanno “a strappi” con strisce lunghe di risultati negativi alternate a successi consecutivi e una posizione in classifica che è sempre oscillata tra la sesta e la settima piazza. Sia la cessione nel mercato di gennaio del suo bomber Negro in serie B al Latina (clicca qui per articolo), che la partecipazione alla Youth League con una qualificazione ancora in bilico fino all’ultima giornata, abbinata a una rosa troppo corta in diversi ruoli ha portato i ragazzi di Saurini a crollare nelle ultime giornate.

LA PARTITA CHIAVE- E’ il 1 aprile quando il Napoli, reduce da un positivissimo torneo di Viareggio (clicca qui per articolo) è chiamato ad affrontare la Spal a Ferrara (clicca qui per articolo). Gli azzurrini erano al primo di una serie di scontri diretti che avrebbe potuto o riportarli in zona play off o sprofondare verso un finale senza reali obiettivi. Purtroppo sarà la prima di una serie di sconfitte che accompagnerà il Napoli fino all’ultima giornata e che dimostrerà come la rosa, nonostante gli inserimenti  nel mercato invernale di Zerbin Leandrinho oltre alla promozione sotto età del 2000 Gaetano, non fosse in grado di restare competitiva per una stagione intera,

GIUDIZIO- La Primavera del Napoli ha fatto un deciso miglioramento rispetto a quella di un anno fa, considerando che la classifica è stata “sporcata” dalle cinque sconfitte consecutive del finale sopra citato e che comunque nella Youth League ha davvero ben figurato al cospetto di avversari più blasonati come il Benfica (clicca qui per articolo) così come al Torneo di Viareggio. La squadra ha però dimostrato una fragilità che preoccupa non poco, in quanto calciatori “veri” si diventa anche con una forza mentale elevata e capacità di applicazione. Il timore è che con la riforma del prossimo anno (clicca qui per articolo) il Responsabile della Cantera Azzurra Gianluca Grava debba rapidamente provvedere a rinforzare seriamente la squadra che, a nostro avviso dovrebbe confermare solo pochi elementi quali Gaetano, Marfella e Schaeper, Russo e Della Corte più qualche ragazzo dell’ Under 17, per evitare la retrocessione. Anche per quanto riguarda l’allenatore, pur apprezzando la grande professionalità di mister Saurini troppo bistrattato anche per colpe non sue, forse sarebbe il caso di dare il via a questa piccola rivoluzione partendo da una nuova guida tecnica.

Pierderigi Vetrone