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In un San Paolo surreale il Napoli fa bottino pieno contro la Fiorentina. Carlo Ancelotti sorprende tutti, dispone gli azzurri in un 4-4-2 con Insigne e Mertens a pungere la difesa viola. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, il Napoli costruisce qualcosa con Insigne, a suo agio nell’inedita posizione, e con Callejon che, servito da Zielinski, sfiora il gol con un bel tiro al volo da posizione angolata. Pochi pericoli per il Napoli, Karnezis si oppone ad un tiro dalla distanza di Eysseric e con Chiesa che prova un tiro a giro sfruttando una palla persa da Allan, questa si che è una notizia. Nella ripresa il Napoli parte subito forte e cresce col passare dei minuti. al 56′ è Mertens a sfiorare il gol con uno dei suoi numeri preferiti, palla sul destro e tiro a giro, fuori di poco. Lo sostituisce Milik che raccoglie palla, fa salire la squadra e la distribuisce ai compagni. Sarà questa la chiave per sbloccare la partita, il polacco serve Insigne che con un guizzo al 79′ supera Dragowski. Ancelotti si dichiara soddisfatto, oltre che per la vittoria, per l’equilibrio della squadra, partita senza alti e bassi e porta inviolata. E’ un Napoli che sta crescendo ed anche bene.
TOP – Insigne
Prova da subito a divertirsi nel nuovo ruolo Lorenzo Insigne e ci riesce pure. Ancelotti lo vede sotto tono nelle prime partite e lo disimpegna dai compiti difensivi affiancandolo a Mertens nel 4-4-2. Dai suoi piedi nascono la maggior parte delle azioni più pericolose della partita. Gioca più vicino alla porta e quando quasi al termine della partita ha l’occasione per sbloccarla si porta la palla sul destro e chiude il tiro nell’angolo più lontano. Bomber!
FLOP – Mertens
Non è apparso brillante il belga, prestazione da sufficiente. Il cambio modulo gli fornisce meno spazi in attacco e non entra mai in partita. L’unica spunto un attimo prima della sostituzione con un bel tiro a giro, troppo poco per un calciatore del suo livello. Spaesato!
