Tra pochi giorni scopriremo il “gesto d’amore” che Vigorito farà per il Benevento…

Il futuro del Benevento sta per delinearsi. Finalmente. E’ un futuro però che non ha linee guida già tracciate con certezza. C’è una sola cosa ormai scontata: al timone della società giallorossa non ci sarà più Oreste Vigorito. Il re dell’eolico non ha alcuna intenzione di tornare sui suoi passi, ha solo ammorbidito la posizione iniziale, che era quella che prevedeva persino la non iscrizione della squadra al prossimo torneo di Lega Pro. Mentre la città si interrogava sul futuro del Benevento Calcio e si spaccava sull’appoggiare o meno il presidente dimissionario, Vigorito lavorava in silenzio al passaggio di quote della società ad un altro soggetto giuridico. Non è stato un percorso semplice, tant’è che ancora oggi non sembra aver ricevuto dall’imprenditore interessato una risposta benevento definitiva sull’acquisizione della società, che dovrebbe invece arrivare a metà della prossima settimana.
Se la trattativa, come si spera, andrà in porto, la società dovrebbe essere già pronta a ripartire senza alcun problema e con un organico già di tutto rispetto. In realtà finora ci sono state solo tre risoluzioni consensuali con altrettanti giocatori della scorsa stagione, Alfageme, Vitiello e D’Agostino, ai quali proprio ieri sera si è aggiunta quella di Simone Guerra, in prestito quest’anno per metà stagione al Matera e poi al Venezia. In organico non potranno essere presenti neanche Pane, Celjak, Allegretti e Melara a scadenza di contratto, Lucioni e Djiby in prestito.
L’attesa dei tifosi. E’ evidente che l’attesa è piuttosto spasmodica da parte degli sportivi della città sannita, che non riescono ancora a comprendere quale possa essere il futuro della loro squadra del cuore. Si va da momenti di assoluta euforia, quando in rete si parla di imprenditori che hanno ormai in mano il Benevento, ad altri di depressione, quando le stesse trattative si dissolvono come una bolla di sapone. La verità l’ha tenuta ben celata il presidente Vigorito, che aveva chiesto sin da subito grande riservatezza.
In attesa del sì da parte del nuovo acquirente, c’è da disegnare anche uno scenario più a tinte fosche se la trattativa non andasse a buon fine: in quel caso il presidente Vigorito iscriverebbe certamente la squadra al prossimo campionato, ma non presenterebbe la fidejussione di 400mila euro. Si andrebbe così verso una sanzione di un punto di penalizzazione, ma si avrebbero anche altri quindici giorni per trovare eventualmente un altro acquirente e per regolarizzare la fidejussione in seguito

Fonte: napoli online

Tra pochi giorni scopriremo il “gesto d’amore” che Vigorito farà per il Benevento…