L’edizione odierna di Tuttosport scrive sul momento negativo di Higuain:
“Higuain non era mai sceso così in basso per numero di reti segnate, alla 34ª giornata, da quando è arrivato in Italia. Erano state 16 e 17 nei primi due anni di Napoli, per toccare quota 30 nel 2015/16, stagione che il Pipita avrebbe chiuso con 36 gol (battendo il record di 33 realizzato da Antonio Valentin Angelillo) e congendandosi dalla maglia azzurra per raggiungere la Juventus. E anche la prima annata in bianconero lo aveva visto a un livello più alto di quello attuale, con 23 reti. Per questo Higuain è diventato un punto interrogativo in casa Juventus. Mai aveva vissuto un passaggio a vuoto così lungo, un passaggio a vuoto in cui la squadra bianconera ha saputo trovare delle alternative (a centrocampo e in difesa) per trovare varianti alla vena inaridita dell’argentino. Ora arriva la partita con l’Inter, un match che non è mai stato mai banale e che oggi vale doppio su entrambe i fronti: per i bianconeri, che non devono più accusare battute a vuoto nel faccia a faccia con il Napoli per lo scudetto; per i nerazzurri, che devono rincorrere Roma e Lazio lanciate in fuga nella zona che vuole dire prossima Champions League”.
