GIOVANI TALENTI- Francesco Pirone, i suoi gol per una dedica speciale…

Francesco Pirone

Francesco Pirone: il giovane attaccante classe 2000 dell’Under 17 del Napoli si è svezzato prima nella scuola calcio Internapoli e successivamente nella Mariano Keller.

Minuto 22 del match Juve Stabia-Napoli valido per la 16^giornata del campionato Allievi Lega Pro, il terzino Pizza del Napoli scatta sulla fascia sinistra, crossa al centro dell’area gialloblù per l’attaccante Pirone che con una magica rovesciata sigla il 3-1 per i partenopei (clicca qui per il gol). E’ il 30 gennaio 2016, allo stadio “Menti” gli azzurrini di mister Marino vincono il derby per 3-2, ma per Ciccio Pirone resterà un’indimenticabile giornata in cui il suo gol fenomenale nelle ore successive inizia a fare il giro del web. Il gesto tecnico è qualcosa di fantastico, un mix di “pazzia” e coraggio sul quale il portiere della Juve Stabia nulla può.

La storia che vogliamo raccontarvi oggi è quella di Francesco Pirone, attaccante classe 2000 nato a Napoli e cresciuto nella Scuola Calcio Internapoli Kennedy di Lello D’Auria. Dopo cinque anni si trasferisce alla Mariano Keller di Salvatore Righi iniziando un percorso che dai Primi Calci lo porterà fino ai Mini-Giovanissimi. Durante questo periodo Pirone si mette in mostra a suon di gol e nel 2013 partecipa con la Mariano Keller al Torneo “Gazzetta Cup” allo stadio “San Siro” di Milano. In semifinale i campani incrociano il Busto Arsizio, l’attaccante maranese realizza un poker d’autore e in finale contro la Fiorentina segna una delle tre reti che la sua squadra rifila ai viola. Le sue ottime performance incuriosiscono molti club, tra questi il Bologna, la Roma e l’Empoli che lo richiedono in prova. Si muove anche il Napoli di Caffarelli e Barresi, ma il “salto” nella squadra della sua città non arriva. Pirone continua quindi ad indossare la maglia della Keller e nella stagione 2013/2014 nella categoria Mini-Giovanissimi realizza trenta reti che contribuiscono non solo a raggiungere il primo posto, ma anche la finale contro la Real Casarea, purtroppo persa 2-1.

A giugno 2014 arriva la svolta, infatti il Palermo “mette le mani” sul classe 2000 e lo invita in Sicilia per un piccolo periodo di prova, ma con l’avvento di Gianluca Grava in qualità di Responsabile del Settore Giovanile del Napoli, la società azzurra decide che è giunto il momento di tesserare bomber Pirone. Così lo “scugnizzo” nella stagione 2014/15 entra a far parte del gruppo dei Giovanissimi Nazionali allenati da mister Massimo Carnevale. Per Pirone si tratta del primo campionato tra i professionisti in cui realizzerà sei reti impreziosite anche da moltissimi assist vincenti, tanto che la squadra gira “a mille” e si piazza al primo posto qualificandosi sia per la “Nike Cup” che per i Sedicesimi di Finale Scudetto. A febbraio 2015 presso il C.S. “De Cecco” di Città Sant’Angelo (PE) si disputa il Torneo “Nike Cup”, qui Pirone realizza due reti, la prima alla Roma, l’altra al Verona. La squadra si arrende successivamente in semifinale contro l’Empoli, purtroppo Pirone quella partita non potrà raccontarla in quanto poche ore prima va ko a causa di un febbrone a 40°. A maggio 2015 il Napoli elimina nei Sedicesimi il Bologna e negli Ottavi di Finale la “nemica storica” Juventus, volando così alle Final Eight Scudetto di Chianciano Terme. Pirone realizza una rete al Genoa nella fase a gironi, ma ancora una volta le Semifinali sono fatali ai partenopei in quanto è l’Inter che estromette i ragazzi di mister Carnevale dal Torneo.

Francesco Pirone è un attaccante centrale di centottanta centimetri, classe 2000, destro naturale che sa disimpegnarsi bene anche con il sinistro riuscendo a svariare su tutti i fronti d’attacco. Dotato di una buona tecnica riesce anche a fornire assist per i compagni mettendosi al servizio della squadra.

Nel campionato successivo il Napoli conferma Pirone alla guida dell’attacco sotto età degli Allievi Lega Pro allenati da mister Vincenzo Marino. Il giovane attaccante regala il suo contributo alla squadra con sei reti all’attivo fino a marzo, in quanto dopo un gol al Matera, si infortuna chiudendo anzitempo la stagione. Ad agosto scorso, in ottica rafforzamento della categoria Under 17 A-B, il Napoli continua a credere nell’attaccante che ritrova mister Carnevale e arriva subito un gol contro la Salernitana nel Trofeo “Shalom” a Benevento disputatosi tra il 20 e il 26 agosto scorso (clicca qui per articolo Napoli-Salernitana 2-0). Dopo una settimana è già clima-campionato, sin dalle prime giornate la coppia d’attacco è formata da Gaetano e Palmieri, ma Pirone non si perde d’animo e sfrutta le chances che gli capitano procurandosi qualche rigore e mettendosi al servizio della squadra, ma a novembre un nuovo piccolo infortunio lo mette ai box. Da poche settimane, invece, è tornato a dar manforte ai propri compagni, soprattutto nei match contro Palermo e Frosinone dando vivacità alla manovra offensiva partenopea. Attualmente gli azzurrini sono sesti in classifica in piena lotta per un posto nei play off.

Per raggiungere tale obiettivo servirà ancora il prezioso contributo sotto porta di “Ciccio” Pirone smanioso dalla voglia di tornare ad alzare le mani al cielo dopo un gol, un gesto da dedicare a suo zio Francesco, prematuramente scomparso un pò di anni fa. Già, proprio suo zio, uno che ha sempre creduto nel ragazzo sin dai tempi della Mariano Keller e, siamo certi, anche da lassù “pronto ad esultare” ogni qualvolta suo nipote gonfia la rete avversaria…

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Fonte foto: facebook

Piero Vetrone