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Il Napoli Primavera nella prossima stagione sarà impegnato nella Youth League e dovrà dimostrare il suo valore anche in campo internazionale.
La stagione che verrà sarà quella della verità non solo per la prima squadra del Napoli, che per la prima volta in Champions partirà dalla seconda fascia nel girone, ma anche per la Primavera impegnata nella Youth League. I giovani partenopei saranno chiamati a riscattare il bruttissimo decimo posto di questo campionato con appena 32 punti racimolati, e a dimostrare che il lavoro del responsabile Gianluca Grava, uno che ci ha “messo la faccia” sin dal primo momento (clicca qui per articolo), inizia a dare i suoi frutti. Infatti, nella gestione De Laurentiis, la Primavera finora non si è mai qualificata ai play off scudetto e, per una società, che in Italia si sta imponendo come una delle forze nuove con la prima squadra, è arrivato il momento di invertire la rotta. La stagione per la verità è iniziata molto male per i ragazzi allenati da mister Giampaolo Saurini, anche lui in bilico per la riconferma date le voci sempre più insistenti che parlano di un avvicendamento con gli ex azzurri Salvatore Aronica o l’amatissimo Pampa Sosa, visti i moltissimi ragazzi classe ’97 in campo, della gestione ante Grava e una classifica che dopo quindici giornate vedeva gli azzurrini terzultimi con soli quattordici punti. Nella seconda parte, anche per guardare al futuro, si è dato molto più spazio a ragazzi del ’98 come il terzino D’Ignazio, il centrale difensivo arrivato a gennaio Milanese (clicca qui per articolo), il talentuoso centrocampista Umberto Otranto bravissimo a ritagliarsi il giusto spazio, Acunzo (dal Parma) e Luise scelti personalmente da Grava, e Tammaro, attaccante proveniente dalle giovanili del Carpi. A Sant’Antimo è arrivato anche Davide Marfella, portiere di prospettiva classe ”99, ex Savoia ma di proprietà della Puteolana. Lo stesso responsabile della cantera azzurra ha avuto l’intuizione di aggregare saltuariamente Riccardo Conte, classe ’99 ex Ischia, in Primavera e il giovane talento ha subito bagnato l’esordio con un gol. Questi ragazzi assieme ad alcune certezze come il capocannoniere del girone Negro, il portiere Gionta, Cioffi, Donnarumma e il trequartista Liguori probabilmente saranno l’ossatura della prossima squadra a cui si aggiungeranno i classe novantanove che quest’anno si stanno ben comportando nel campionato Under 17. Sarà chiamato agli straordinari lo scouting partenopeo per rinforzare con almeno cinque-sei acquisti di qualità la Primavera chiamata l’anno venturo anche a ben figurare nella Youth League, la prestigiosa Champions League giovanile. In questa competizione gli azzurrini hanno partecipato nella stagione 2013/04 giocando alla grandissima con tre vittorie interne su tre nel girone, rispettivamente contro Borussia Dortmund, Olimpique Marsiglia e Arsenal, partite in cui si è esaltato soprattutto Genny Tutino (attualmente al Bari) andato sempre a segno, e qualificandosi per gli ottavi di finale. Il 26 febbraio del 2014 così il Napoli si è giocato l’accesso tra le migliori otto d’Europa nel prestigioso centro sportivo “Di Stefano“contro il colosso Real Madrid, mettendo fortemente in crisi gli spagnoli che alla fine hanno vinto per 2-1 col gol qualificazione al ’95, tra le lacrime e la disperazione degli azzurrini, autori di una prova gagliarda.
Insomma, tra mille peripezie e difficoltà, nella prossima stagione ci aspettiamo una Primavera pronta finalmente a “fiorire” e a dimostrarsi all’altezza della prima squadra, capace di qualificarsi per i play off scudetto e magari, con un pizzico di fortuna, anche nella Youth League.
Marco Lepore
