Champions league: Real Madrid- Atletico Madrid, a san Siro sfida fra realtà opposte. A chi la gloria?

Zidane contro Simeone: A chi la gloria?

MILANO: Per la seconda volta in tre anni, la finale di Champions League sarà una questione fra Real ed Atletico Madrid. Due Anni fa, fu Lisbona ad ospitare l’atto finale del torneo, quest’anno invece, sarà il prato di san Siro a fare da teatro alla replica del derby madrileno.
Quella di sabato sera sarà la partita dove si scontreranno due modi diversi d’intendere il calcio.
Ogni squadra rispecchia, perfettamente, il modo di giocare del proprio allenatore quando era in attività.
Da una parte la classe, l’estro, la fantasia dei “Blancos” e del loro allenatore, l’ex fuoriclasse francese, Zinedine Zidane.
Dall’altra la corsa, la grinta, l’agonismo dei “Colchoneros” e del loro pragmatico mister, l’ex centrocampista argentino DiegoCholoSimeone.
Due modi di vedere il calcio, totalmente in antitesi fra di loro. E non solo sul terreno di gioco. é anche la sfida fra due modi, anch’essi molto differenti fra loro, di gestire una società di calcio.
Da un lato, il Real del business, del marketing, degli acquisti ad effetto, dei campioni, dei “Galacticos”. Acquisti fini a se stessi, che fanno vendere magliette. Non necessariamente effettuati per utilità tattica. Comunque, nonostante la non perfetta organizzazione societaria, i risultati non sono mancati.
Di contro, l’Atletico della programmazione, degl’investimenti mirati, dei campioni “creati” in casa (o acquistati a poco prezzo) per essere rivenduti dopo averli valorizzati. Spesso, facendo alte plus-valenze. Atletico che, in pochi anni, è passato dal (quasi) fallimento, al ritrovarsi nel gotha del calcio mondiale.
Due modi differenti di gestire una società di calcio. Differenti, eppure entrambi vincenti.
Entrambi, hanno dimostrato di poter condurre alla ricchezza ed alla gloria. La ricchezza è stata divisa (quasi) equamente.
Stanotte, vedremo a chi toccherà l’esclusiva della gloria.