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Dopo aver festeggiato con un tweet la qualificazione del Napoli Primavera agli ottavi di Youth League, Aurelio De Laurentiis deve ingoiare il boccone amaro di un’incredibile eliminazione con il Napoli dei grandi, fuori nonostante 12 punti in 6 gare e le vittorie su Borussia ed Arsenal: “Se avessi vinto giocando male sarei stato contento, ma lo sono di più dopo aver giocato così bene. La squadra ha giocato una gran partita e questo mi dà la consapevolezza che Benitez sta lavorando bene.
Con qualche innesto nuovo sono convinto che andremo ancora meglio. Il nostro è un discorso proteso nel tempo, dobbiamo uscire da questo provincialismo legato a giudicare il lavoro in base ai risultati. Noi abbiamo le persone giuste”. Ora il Napoli giocherà in Europa League e il presidente chiarisce che affronterà questa competizione con l’obiettivo di vincerla sul serio: “Spiego meglio il mio pensiero sull’Europa League, che forse l’anno scorso è stato frainteso.
Per me andare direttamente in Europa League alla fine di un campionato diventa una fatica mortale, un dispendio di energie e una perdita di denaro, con degli investimenti che non puoi fare perché il fatturato in decrescita. Per chi arriva dalla Champions, invece, si possono aggiungere partite, investimenti e quindi abbinarle a un fatturato che, unito a quello della Champions, ha un suo significato. Con la rosa che abbiamo e con gli innesti che faremo possiamo andare tranquillamente avanti in Europa e conquistare un buon piazzamento in campionato”.
Fonte: Radio Marte
