GIOVANILI- Napoli-Benevento: uno spot per l’intero Settore Giovanile

Napoli-Benevento: domenica davvero spettacolare al centro sportivo di Sant’Antimo, con due partite dai mille capovolgimenti di fronte.

CHE DOMENICA!!!

In una giornata uggiosa, caratterizzata da un forte vento e una fastidiosa pioggia, i tifosi non si sono scoraggiati e hanno affollato la tribunetta del centro sportivo di Sant’Antimo sin dalla tarda mattinata. Tifosi di Napoli Benevento mischiati tra loro pronti a incitare i loro giovani eroi, ma anche a punzecchiarsi e prendersi in giro in una guerra di dialetti senza mai esagerare, cosa che ha reso la giornata ancora più divertente e gradevole.

E poi ci sono loro, un’ottantina di giovani ragazzi tra titolari, subentrati e rimasti in panchina, pronti a darsi battaglia per centosessanta minuti circa (recupero compreso). Gradevole è stata anche la scelta, in un’epoca dove a comandarla anche a livello giovanile sono gli sponsor, di ricorrere alle maglie tradizionali: azzurra e giallorossa.

Alle 12 è iniziata la gara Under 15 in cui le due squadre hanno provato a vincerla in tutti i modi, parte meglio il Napoli, diventa padrone del gioco il Benevento passando anche in vantaggio. Poi si svegliano gli azzurrini con Mancino, pareggio, sorpasso e palla del possibile 3-1, ma i sanniti non si danno per vinti e così Garofalo ne infila due consecutive su punizione, facendo esplodere i tifosi giallorossi. Mister Chiaiese non ci sta e incita i suoi, ‘si può fare non mollate’ e così ci pensa un protagonista inatteso Parisi a pochi centimetri dalla linea a far sognare i suoi supporters, chissà se il ragazzo avrà dormito domenica notte o sarà rimasto con gli occhi aperti a pensare ” stavolta l’eroe sono io“. La partita termina con un 3-3 che ha dato spettacolo e ha scaldato la tribunetta (clicca qui per rileggere il live), merito degli azzurrini e dei ragazzi di Formisano.

Il tempo di un rapido panino consumato in un angolo alla ricerca di riparo mentre la pioggia batte incessantemente, e si riparte. Sono le 15 ed entrano i ragazzi dell’Under 16, comincia Napoli-Benevento, la tribuna è nuovamente piena, con tante famiglie, bambini, nonni, zii e cugini, tutti insieme pronti ad incitare quei ragazzi. Ritmo subito alto, tanto agonismo, qualche scaramuccia ma sempre senza esagerare, i ragazzi corrono come fosse una gara di resistenza fisica. Il Benevento spinge molto a sinistra con Mancino De Siena ma Gaeta Lauro danno vita sulla stessa corsia a una gara nella gara, si guardano negli occhi e creano grattacapi a turno, come due pugili che tirano un colpo a testa. Sembra ormai finito il primo tempo, ma dopo un’azione confusa la palla arriva al bomber partenopeo Domenico Esposito che batte il portiere e fa trenta metri di corsa per andare a esultare sotto la tribunetta. Nella ripresa c’è il folletto Lauro che segna il 2-0, già sempre loro Esposito-Lauro, ancora in rete per la terza gara consecutiva.

Partita finita? Ma scherziamo??? Mister Bovienzo ha ancora l’argenteria da mettere in mostra e così ecco Dublino, il bomber ‘talismano‘ che servito da Peluso la riapre. Altri quindici minuti da giocare, si scalda molto la fazione dei tifosi del Benevento che prova a spingere gli stregoncini verso il pareggio, entra anche l’altro bomber Pisano, ma è il portiere Stasi a tenere a galla il Benevento, negando più volte la rete a Labriola e regalando un quarto d’ora di sofferenza a Marino.

Il risultato non cambierà più e il Napoli porta a casa tre punti (clicca qui per rileggere il live), ma il gesto tecnico più bello è l’abbraccio che si consuma tra i ragazzi in campo. Partenopei e sanniti che si stringono la mano ed escono insieme dal campo tra gli applausi, perchè qui non siamo alla Corrida, nessuno merita fischi ma solo onori. Ha vinto il fair play, ha vinto la parte pura del calcio, quella che purtroppo a livelli più alti non si vede più e di cui noi domenica siamo stati testimoni oculari.

E scusateci se per una volta non è stato una partita in PiemonteLiguriaLombardia a essere uno spot per l’intero movimento calcistico giovanile. Stavolta gli eroi hanno le facce buone dei ragazzi del Napoli e del Benevento….COMPLIMENTI RAGAZZI!!!

Marco Lepore

Marco Lepore

Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Federico II dal 2005, ho intrapreso questo percorso da 06/2015. Il principio a cui mi ispiro è: "stay hungry, stay foolish".

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