Nel centro di riabilitazione specialistico del medico sociale del Napoli, Alfonso De Nicola, oltre a Lorenzo Insigne, potrebbe arrivare presto anche Camilo Zuniga, ormai lungodegente a fasi alterne ed assente dai campi di calcio dal post partita contro l’Inter a San Siro e che lo ha costretto, per ora, a saltare tutti gli incontri dalla trasferta di Berna fino a quella di Firenze.
Già a fine ottobre il difensore azzurro è stato oggetto di accertamenti presso la clinica Villa Stuart di Roma dove il Professor Mariani, accompagnato dal Dottor D’Andrea, aveva confermato verdetto delle prime visite: trauma distorsivo al ginocchio destro. Sebbene l’infortunio non fosse assolutamente grave, ancora oggi Zuniga non è ancora tornato a disposizione di Benitez per le fitte che avverte al ginocchio destro che è lo stesso che lo ha portato al lunghissimo stop della stagione scorsa
La novità di queste ore è che il colombiano si ormai affidato allo staff medico azzurro, rifiutando anche di farsi visitare da quello della nazionale colombiana e comincerà finalmente una nuova terapia fatta di massaggi e movimenti lenti, insomma una classica riabilitazione post chirurgica anche se in realtà Zuniga è stato sottoposto soltanto ad una terapia a base di cellule staminali presso la Clinica San Rossore di Pisa del Professor Enrico Castellacci. Il clima attorno all’ex terzino del Siena, come riporta Il Mattino, non è sicuramente dei più sereni: il rischio di vederlo nuovamente in sala operatoria è concreto poichè il colombiano continua ad avvertire fitte dallo stesso ginocchio che lo ha tenuto fuori quasi tutta la scorsa stagione.
Tra dieci giorni il responso: se il dolore dovesse restare, potrebbe esserci una nuova visita a Villa Stuart dal Professor Mariani e non è affatto esclusa la possibilità di un intervento in artroscopia.
