Paradossale situazione a Ischia, con la squadra che vola mentre continua il clima di contestazione degli ultrà nei confronti della società per la questione ALLENAMENTI
“CONTESTAZIONE SI O CONTESTAZIONE NO?”
Continua la battaglia sull’isola tra i tifosi, caldi e passionali come pochi, e la società del presidente Rapullino. Da un lato quest’ultimo si è sentito “abbandonato” dalle istituzioni e con qualche sforzo aveva trovato una soluzione per far sopravvivere il calcio nell’isola, dall’altro lato i tifosi, sempre vicini alla squadra, che vogliono vicino il loro “orgoglio cittadino“. Come si può dare torto ai ragazzi della curva? Chiediamoci cosa succederebbe se la Roma si allenasse a Frosinone o il Milan a Bergamo? E allora da quest’estate è iniziata una diatriba, una lotta fratricida tra società e tifosi con questi ultimi sempre legati alla squadra e anche domenica scorsa presenti in massa per la partita di campionato.
“CONTESTAZIONE SI O CONTESTAZIONE NO?“
Sul campo gli isolani sono dei leoni, merito sicuramente di un presidente che, partendo dalle macerie degli ultimi mesi, ha costruito una squadra forte, in grado di affrontare al meglio la categoria. Il 2-0 sul Martina Franca, grazie ai gol di Kanoute e di Mancino, permette alla squadra di mister Bitetto di volare a punteggio pieno (due partite interne due vittorie) e di essere virtualmente prima in classifica (deve recuperare la trasferta di Messina). Tanti i talenti presenti nella squadra isolana e a momenti la notizia ufficiale, la più attesa degli ultimi giorni: Pasquale “Lino” Foggia si è convinto, firmerà il contratto (clicca qui per articolo).
“CONTESTAZIONE SI O CONTESTAZIONE NO?“
Ora l’ultima battaglia, quella più importante, quella per riportare la squadra a casa. I tifosi si sono resi sin da subito disponibili a contribuire, anche economicamente, al progetto “squadra sull’isola in pianta stabile” e nella giornata di ieri c’è stato un altro vertice tra una delegazione degli ultrà e rappresentanti della società, con una fumata grigia. Filtra ottimismo da parte dei dirigenti, ma in realtà non tutti i tifosi sono rimasti soddisfatti da questo incontro che resta interlocutorio e solo nei prossimi giorni ne sapremo di più. Insomma la squadra fa sognare, il pubblico è legatissimo ai suoi calciatori, il presidente ha dimostrato di sapersi circondare di dirigenti capaci, Foggia scalda i motori e allora perché non sognare quella categoria, quella che fa venire i brividi solo a nominarla? Perché a Ischia in fondo ci vogliamo credere..”CONTESTAZIONE SI O CONTESTAZIONE NO“…
Marco Lepore
