Luca Sepe a FA: “Benitez ha tutta la mia stima. Bisogna dare fiducia al progetto-Napoli e capire se…”

LUCA SEPE 554411Nel corso della trasmissione ForzAzzurri – La voce dei tifosi del Napoli, in onda ogni venerdì alle 21 su TeleFutura (canale 172 DT) e sulla Radio Web-TV Tele5Napoli Channel (in streaming www.tele5napoli.it), il direttore Dario Catapano, ha intervistato Luca Sepe, speaker di Radio Kiss Kiss Napoli e cantautore.

Ecco quanto prontamente riportato dalla redazione di ForzAzzurri.Net (www.forzazzurri.net):
Napoli-Chievo, inutile ricordarti come è andata a finire. Secondo te, questa sconfitta è stata più figlia della sfortuna o di limiti tecnici e caratteriali del Napoli?

“Personalmente non credo nella sfortuna nell’ambito calcistico, anche se col Chievo statisticamente non siamo mai stati fortunati. Credo nell’impegno e penso che una squadra che abbia ormai consolidato la sua grandezza, non possa più permettersi, in casa, di poter commettere un passo falso del genere. Penso che qualche elemento del gruppo, in virtù di qualche ‘mancanza’ della società in fase di calciomercato, non sia proprio di quel livello che possa farci fare il salto di qualità. A mio avviso bisognava investire di più”. 

I tifosi iniziano a non essere più contenti, gli striscioni contro De Laurentiis diventano sempre più frequenti e, ultimamente, nell’occhio del ciclone sembra essere finito anche Benitez. Tu da che parte stai e perchè?
“Benitez ha tutta la mia stima. Non conosco le vicissitudini interne e i rapporti che intercorrono tra  lui, il Presidente e la squadra, ma immagino che si aspettasse qualcosa in più dal calciomercato. Questo magari  non gli dà la possibilità di poter esprimere tutto il potenziale del suo gioco e non possa sentirsi soddisfatto sul piano umano comportando nervosismi particolari”.  
 
Fra 30 anni il tuo nipotino ti chiederà chi erano Pelè, Maradona, Messi e Cristiano Ronaldo. Tu cosa risponderai? 

“Farei rispondere la signora Carmela che gli direbbe: Erano grand piezz e giocator, ma o cchiù fort era Maradona. (Torna Luca Sepe ndr) No scherzi a parte, penso che quando hai visto giocare Maradona al San Paolo, difficilmente tu possa pensare meglio di altri. Ricordo che una volta Pelè si offese quando fu paragonato a Diego, ma né Pelè, né mai nessuno di loro è mai arrivato a quel livello. Maradona era un UFO, qualcosa al di fuori del mondo. Chi non è d’accordo con me o è bugiardo o in mala fede”.

Secondo te, questo Napoli ce la fa o non ce la fa? Dove possiamo arrivare?

“E’ stata una campagna acquisti di livello basso, la più deludente dell’era De Laurentiis, mentre le altre squadre hanno rinforzato il loro organico. La Roma ha fatto grandi acquisti e come vedi è partita a razzo, la stessa Juventus, anche se a me Allegri come allenatore non ha mai fatto impazzire, va alla grande ed anche l’Inter ha fatto acquisti mirati. Sono squadre che, quando giocano, mostrano quella voglia di raggiungere il risultato che il Napoli non ha mostrato nelle prime uscite. Mettici anche che venendo a mancare l’entusiasmo dei tifosi, viene a mancare la spinta che il dodicesimo uomo dava. Scaturisce una sorta di reazione a catena che poi porta a malumori. Nonostante ciò sono comunque fiducioso, perchè non bisogna avere la memoria corta e dare atto alla società che in questi anni, ha comunque portato avanti un progetto. Non dimentichiamo che una manciata di anni fa giocavamo campionati minori. Bisogna dare fiducia a questo progetto e capire se il Presidente ha ancora quella voglia di portare il Napoli in alto, perchè questa piazza da troppo tempo non vince qualcosa di importante. Se poi De Laurentiis non ha più quella voglia, non crede di poter arrivare in alto, allora penso sia arrivato il momento di fare due conti con sé stesso ed inevitabilmente con la tifoseria”.

 

Carmine Gallucci

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

View all posts by Carmine Gallucci →