Napoli-Juventus, previsione tattica e probabili formazioni

Tattica Napoli Juventus

Grande trionfo del Napoli al Ferraris, con una Sampdoria scarica e demotivata. È tempo di puntare lo sguardo al Maradona ed ospitare la Juventus di Max Allegri. Qui la tattica di Napoli-Juventus.

Tattica NapoliJuventus – Allo Stadio Maradona, venerdì 13 gennaio alle ore 20:45, il Napoli sfiderà la Juventus di Massimiliano Allegri. “Questione di moduli” è la rubrica dedicata agli appassionati di lavagnette tattiche, moduli e sistemi di gioco.

La Juventus di Allegri

Inizio di campionato turbolento per la Juventus di Massimiliano Allegri, che nella prima parte di stagione non è riuscita a trovare il ritmo giusto. La panchina traballante del tecnico toscano, gli infortuni e un mercato in entrata decisamente discutibile (da considerarsi fondamentali le condizioni fisiche degli innesti) hanno demolito tutte le certezze della tifoseria bianconera. Non solo questioni tecniche, ma anche quelle societarie hanno destabilizzato l’ambiente. In seguito all’inchiesta della Procura di Torino, sono state rese pubbliche alcune vicissitudini legate alla gestione economica del club. Anche la posizione di Allegri sembrerebbe aver preso una piega diversa. Innanzitutto dal punto di vista tecnico, considerando che i bianconeri sono reduci da 8 vittorie consecutive. Successivamente l’addio inaspettato di tutto il CdA della Vecchia Signora, gli ha elargito un’ampia dose di fiducia da parte del club piemontese. È il momento di mettersi veramente alla prova, questa volta contro il nemico storico di sempre: il Napoli.

La probabile formazione della Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Chiesa, Locatelli, Paredes, Rabiot, Kostic; Di Maria; Milik.

La tattica della Juventus

La tattica di Massimiliano Allegri non è ben definita. Il tecnico toscano ha più volte presentato diverse soluzioni: la prima è la circolazione del pallone veloce, in modo da consentire con i movimenti giusti di trovare spazio in modo da trovare lo spazio giusto per poi verticalizzare il più rapidamente possibile, rendendo il movimento più efficace. La seconda, invece, verte sulla capacità di mantenere libero lo spazio antistante alle ali, in modo che possano avanzare in velocità sull’esterno e spingersi verso l’area d’attacco avversaria. Dando così l’assistenza giusta a Vlahovic, che ha il compito di finalizzare. Tuttavia, è da considerare che Dusan, da solo sarà coperto da almeno due giocatori impiegati nella difesa, ed ovviamente avrà difficoltà a trovare spazio. Il serbo sarà l’unico attaccante centrale, ed avrà il difficile compito di fronteggiare i due centrali avversari da solo. Allegri potrebbe optare per un maggiore supporto dagli esterni, che potrebbero appoggiare Vlahovic in fase offensiva.

Il Napoli di Spalletti

Spalletti torna a sorridere, la vittoria con la Sampdoria ha riportato la serenità in campo e nelle menti dei giocatori. Tuttavia, il prossimo avversario non sarà dei più semplici da affrontare. L’intenzione dei partenopei sarà quella di continuare la loro marcia in campionato,  di mantenendo saldo il posto in prima fila. Dopo la sconfitta contro l’Inter, a finire sotto accusa è stato Victor Osimhen. Il nigeriano è tornato al goal contro la Sampdoria e punta a ripetersi anche contro i bianconeri. Scongiurata anche la paura dell’assenza di Kim, il tecnico azzurro è pronto a schierare i suoi titolarissimi. Spalletti ha l’opportunità di portarsi a +10 dai bianconeri, occasione che il tecnico toscano non vorrà farsi sfuggire.

La probabile formazione del Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Lobotka, Zielinski, Anguissa; Kvaratskhelia, Osimhen, Politano.

La tattica del Napoli

Il Napoli in questa sfida avrà bisogno del miglior Kvaratskhelia, che dopo le ultime opache apparizioni contro Inter e Sampdoria, avrà voglia di riscatto. Quasi sicuramente il talento georgiano verrà limitato nelle sue giocate, avendo Allegri programmato una gabbia intorno all’azzurro. Tuttavia lo spirito di adattamento non manca mai, ma fermare una Juve che riparte in velocità non sarà un’impresa impossibile. Dopo la sconfitta contro l’Inter, Spalletti ha cercati di cambiare qualcosa nell’affrontare le gare. Infatti, il grande cambiamento di Luciano Spalletti è tutto dedicato al lavoro di squadra, ma anche all’imprevedibilità che prima della sconfitta contro i nerazzurri, è sempre stata una caratteristica principale dei suoi ragazzi. Questa sarà una gara chiave per il prosieguo della stagione degli azzurri, che possono dare la svolta decisiva per raggiungere quell’obiettivo che i tifosi partenopei sognano da ormai troppi anni.

Barbara Marino

PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI  CLICCA QUI

Ounahi vuole il Napoli, spunta la strategia del club

Scontri ultras, dalle indagini emergono altri incredibili retroscena

CONTENUTI EXTRA FIRST RADIO WEB

In Alta Valle Spluga, i due husky si erano dispers

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *