Il giornalista Sky, Sandro Sabatini, ha parlato delle ultime uscite del Napoli e di turnover intervenendo a Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio Crc.
Queste le sue parole:
“Su Wolfsburg-Napoli? Il Napoli ha dimostrato di essere una grande squadra e lo ha confermato con Fiorentina e Wolfsburg, anche tatticamente parlando. La vittoria degli azzurri al Volkswagen-arena vale quanto il 3-0 della Juventus a Dortmund. Vista a freddo, non fa che aumentare i rimpianti per il resto della stagione, soprattutto per il campionato. Non si può stravincere a Wolfsburg e poi fare brutte figure in campionato, soprattutto con squadre di medio livello. Su Cagliari-Napoli e sul turnover? A questo punto direi che il turnover è il caso di farlo al ritorno contro il Wolfsburg e non a Cagliari. Sarà difficile avere la stessa ferocia e determinazione mostrata con Fiorentina e Wolfsburg, perchè nessuna squadra può fare tre partite in una settimana con la stessa intensità. Il Napoli deve ricordarsi che è il Napoli, cosa che spesso ha dimenticato. La squadra di Zeman domani sarà diversà da quella vista nell’ultimo periodo, la pressione ambientale darà qualcosa in più, a meno che non si sia diffusa nella squadra e nell’allenatore una paura che possa annientare ogni proposito. Benitez ha la capacità per scegliere e fare le valutazioni migliori, ma perchè fare turnover a Cagliari? Meglio farlo con il Wolfsburg. Su Higuain? Insieme a Tevez è il miglior giocatore del campionato. Il titolo di cannoniere se lo giocheranno loro, ecco perchè Higuain è uno di quei calciatori che l’allenatore deve sempre schierare o almeno chiedere in quale partita vuole riposare. Il Pipita va un pò accarezzato, circondato di affetto e fatto sentire importante perchè in futuro sarà portato a decidere, o a esprimere la sua volontà circa le ambizioni ed i progetti della società partenopea in base al raggiungimento di determinati obiettivi. Le voci sulla sua vita notturna mi sono parse esagerate. Come sempre, sono voci che vengono fuori quando le cose vanno male, quando le cose vanno bene nessuno ne parla.”
