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Berretti Benevento: mister Dagoberto Carbone manda inizialmente in panchina l’esterno Crudo; in attacco fiducia alla coppia Esposito-Petrone
Oggi pomeriggio, all’Antistadio “Carmelo Imbriani” si sono affrontate le formazioni Berretti del Benevento contro quella del Messina. I sanniti, guidati dal mister Dagoberto Carbone sono scesi in campo con Calvaruso in porta, in difesa con due classe ’99 Luca Sparandeo e Francesco Fusco partiti dal primo minuto e l’esterno Morganella. Centrocampo con Ciardiello, Paradisi e Iuliano mentre in attacco fiducia alla coppia d’attacco Esposito- Petrone con Saccone a supporto. Inizialmente in panchina, (ma subentrati nella ripresa) l’esterno torinese Loris Crudo e Quattrocchi. Il Messina ha risposto con La Ferara tra i pali e in avanti con Longo e l’attaccante Fiumara.
Inizia la gara e il Benevento va subito in vantaggio con il classe ’96 Petrone che realizza la sua quinta rete in campionato. Nella ripresa i sanniti spingono sull’acceleratore e trovano il raddoppio con Paradisi. I siciliani al 23′ restano in 10 uomini a causa dell’espulsione di Lorefice e, dopo alcuni minuti il direttore di gara manda anzitempo negli spogliatoi anche Quattrocchi, da poco subentrato. Dopo alcuni minuti di recupero termina il match 2-0 per i giallorossi che salgono in classifica al settimo posto con 27 punti a sole 5 lunghezze dall’ultimo piazzamento utile per i play-off. Nel prossimo turno il Benevento sarà impegnato in trasferta contro il Cosenza che oggi ha pareggiato 1-1 a Foggia.
Formazioni iniziali della gara Benevento-Messina
Formazione BENEVENTO: Calvaruso, Morganella, Sparandeo, Luciano, Fusco, Paradisi, Ciardiello, Iuliano, Esposito, Petrone, Saccone In panchina: Ferrugine, Liguori, Reccia,Caiazza, Crudo, Quattrocchi Lavorgna, Gengaro, Albano Allenatore: Dagoberto Carbone
Formazione MESSINA: La Ferrara, Orlando, Cuzzilla, Molino, Aleo, D’Angelo, De Simone, Lorefice, Doddis, Longo, Fiumara. In panchina: Raiti, Tessadri, Riga Zavaglia, Turco, Perna, Rossano, Selvaggio.Allenatore: Principato
Reti: al 13’pt Petrone (B) e al 17’st Paradisi (B)
Piero Vetrone
