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Primavera- A Sant’Antimo alle 12:00 sono scese in campo le compagini di Napoli e Benevento per disputare il primo turno in gara secca della Coppa Italia.
Il Benevento vince 4-3 nel finale grazie ad una rete del gioiellino bomber Pinto ed elimina il Napoli dalla Coppa Italia. I giallorossi, seppur passati in svantaggio, giocano nella ripresa un match pieno di grinta e carattere vendicando- almeno in piccola parte -il 6-0 subito domenica scorsa dalla prima squadra ad opera del Napoli. Con questo successo il prossimo 25 ottobre il Benevento incontrerà in trasferta il Palermo che ha sconfitto poco fa per 3-0 il Frosinone nel match valido per il secondo turno di Coppa Italia Primavera.
Mister Saurini lancia nella mischia Coglitore, Pelliccia e Marie Sainte, mentre concede iniziale riposo a Gaetano e Zerbin, ancora infortunato Leandrinho.
Mister Romaniello mischia le carte in casa Benevento, dal 1 minuto ci sono tra i pali Scolavino in luogo di Volzone, l’ex Paganese Migliarotti, in difesa il roccioso De Caro con Sperandeo assente sabato scorso contro il Foggia in campionato in quanto squalificato. Con la n. 11 c’e’ Alessio Donnarumma, in avanti la coppia è formata da Brignola e Vincenzo Pinto, uno che dalle parti di Sant’Antimo, e non solo, è molto stimato.
Il Napoli inizia subito bene la gara rendendosi più volte pericoloso in attacco, ma Scolavino fa buona guardia. Al 17′ i padroni di casa trovano il gol del vantaggio con Abdallah Basit, centrocampista ’99 ex Carpi. Il Benevento sembra finora non essere sceso in campo, ma le strigliate di mister Romaniello iniziano a produrre qualche effetto ed ecco che Pinto, su calcio di rigore, riporta il punteggio in parità alla fine del primo tempo.
Nella ripresa si scatenano le due compagini. Mister Saurini manda in campo il ’99 Alessio Zerbin e proprio l’ex Gozzano riporta il Napoli in vantaggio con una bella conclusione. Sulle ali dell’entusiasmo gli azzurrini continuano ad attaccare, ci prova Coglitore, ma il tiro è fuori, per il resto ci pensa ancora Scolavino a dire di no. Il Benevento, finora guardingo in quest’inizio ripresa, decide che è giunta l’ora di fare sul serio e con uno straordinario Enrico Brignola, capace di realizzare due reti, si porta addirittura sul 3-2. Nel frattempo i partenopei restano in 10 per espulsione comminata a Basit, autore del vantaggio azzurro, ma nonostante l’inferiorità numerica il Napoli pareggia con Marie Sainte, ex difensore delle giovanili del Prato legato agli azzurri ancora in prestito.
Dopo un legno colpito dall’ex Volpicelli, la difesa azzurra pensa ai supplementari, tutti controllano Brignola con l’obiettivo di non farlo giocare, ma non fanno i conti con il favoloso Vincenzo Pinto che si inventa un gol di rara bellezza che regala il 4-3 definitivo agli stregoncini.
Termina cosi’ il match con la grande e voluta vittoria del Benevento ai danni di un Napoli che, dopo aver disputato un buon primo tempo, non ha saputo nella ripresa limitare le scorribande offensive della coppia Brignola-Pinto, quest’oggi da applausi assieme a tutto il collettivo giallorosso di mister Romaniello. I padoni di casa, rimasti in dieci uomini, hanno lasciato qualche iniziativa di troppo agli ospiti che ne hanno approfittato per vincere la gara, anche se il Benevento si era “svegliato” molto prima.
SCHIERAMENTI INIZIALI
FORMAZIONE NAPOLI: Schaeper, Senese, Scarf, Basit, Manzi, Marie Sainte, Mezzoni, Coglitore, Palmieri, Otranto, Pelliccia. Mister: Giampaolo Saurini
FORMAZIONE BENEVENTO: Scolavino, Migliarotti, Eletto, Cavaliere, Sparandeo, De Caro, Ronga, Volpicelli, Pinto, Brignola, Donnarumma. Mister: Nicola Romaniello
Marcatori: Basit (N) Pinto su rig. (B) Zerbin (N) Brignola (B) Brignola (B) Marie Sainte (N) Pinto (B)
Piero Vetrone
