PRIMAVERA- Pirotecnico 3-3 tra Pescara e Avellino, il portiere 2001 Pizzella para un rigore nel finale

Primavera

Primavera: dopo la splendida vittoria per 2-1 di sette giorni fa contro il Chievo Verona, arriva in Abruzzo un bellissimo pareggio contro il Pescara.

Se fosse un film lo chiameremmo “Eroe per un giorno”, ma nel settore giovanile dell’Avellino, nell’ultimo periodo ormai, è  diventata una vera moda  ergersi a protagonista, sotto età, in un match della Primavera. Infatti, dopo Garofalo classe 2001, Virgilio classe 2002 e i 2001 Paudice e Strianese, è toccato stavolta anche al portiere Antonio Pizzella mettersi in mostra nel massimo campionato giovanile.

Ma torniamo un attimo a qualche ora fa. Mister Cioffi, allenatore della Primavera biancoverde e anche responsabile del settore giovanile, convoca il 2001 Pizzella per il match di Pescara valido per la 20° giornata di campionato, visto che il portiere titolare Cappa è partito con la prima squadra di mister Novellino.

Al centro sportivo “De Cecco” di Città Sant’Angelo (PE) alle ore 14:30 le due squadre sono scese in campo per affrontarsi in un match senza esclusioni di colpi e davvero ricco di emozioni. Gli abruzzesi dopo 20 minuti sono già avanti di due gol, grazie al nuovo acquisto classe ’99 Coulibaly e al napoletanissimo Del Sole, autore della sua undicesima rete in campionato e sul taccuino di moltissimi addetti ai lavori. Il primo tempo si chiude pero’ sul 2-1 in quanto è De Sarlo, attaccante nato nel ’99, per gli ospiti ad accorciare le distanze regalando qualche speranza ai suoi compagni.

Nella ripresa emerge tutto l’orgoglio degli irpini che pervengono al pareggio con Arciello, al suo settimo sigillo in campionato, bravo in sforbiciata su assist di Dragone a gonfiare la rete per il momentaneo 2-2. Il Pescara non ci sta, si getta nuovamente in avanti e trova il nuovo vantaggio con Battista, ma dopo pochi minuti arriva il 3-3 dell’Avellino con Bidaoui, centrocampista marocchino del ’90 nato in Belgio, che quest’oggi ha disputato il match con la maglia della Primavera. A questo punto sale in cattedra nel finale l’estremo difensore irpino Pizzella che para un rigore ad un calciatore del Pescara e subito dopo è Dragone per l’Avellino a divorarsi la rete del clamoroso 3-4 che avrebbe mandato “in paradiso” i lupi.

Finisce in parità, quindi, la gara tra abruzzesi e campani che quest’oggi hanno regalato spettacolo e continue emozioni al “De Cecco”. Con questo risultato il Pescara sale a 22 punti, l’Avellino invece conquista l’undicesimo punto in campionato, frutto di tre vittorie e due pareggi soltanto, ma si gode la gioia di una piccola cantera biancoverde che inizia a dare soddisfazioni ad un gruppo di lavoro ben assortito e  preparato.

Fonte foto: facebook

Pierderigi Vetrone