NUMERI PRIMI – Bologna-Napoli, precedenti, curiosità e statistiche del prossimo match degli azzurri

Bologna-Napoli precedenti, curiosità, statistiche ed altro. Tutto sul match della 15esima giornata di Serie A

Allo stadio Dall’ara di Bologna, per il lunch match della 15esima giornata di Serie A, è di scena Bologna-Napoli. Azzurri sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria sull’Inter, che ha regalato agli uomini di Maurizio Sarri il primato solitario in classifica, ma che ha messo in allarme il tecnico per gli ultimi 15′ di gara giocati sottotono. Il Bologna è reduce dalla sconfitta di Torino che ha messo un po’ in ombra i primi risultati ottenuti dal nuovo allenatore Roberto Donadoni, chiamato a sostituire il tecnico della promozione in A, Delio Rossi.

I PRECEDENTI –
Nei 65 Bologna-Napoli precedenti tra Serie A e Coppia Italia allo stadio Dall’Ara, il bottino vede il Napoli decisamente in svantaggio con sole 17 vittorie a fronte delle 32 volte in cui gli emiliani hanno raccolto l’intera posta in palio. In 16 occasioni il match ha fatto segnare il segno “X” in schedina. L’ultima vittoria del Bologna risale al 6 maggio 2012, la gara terminò per 2-0 con reti di Diamanti e Rubin. Sconfitta che costò al Napoli, allora allenato da Mazzarri, la partecipazione alla Champions League. Rovescio della medaglia, invece, nell’ultima vittoria del Napoli, l’ 8 maggio del 2013, quando il 3-0 firmato da Hamsik, Cavani su rigore e Dzemaili, regalarono agli azzurri la matematica certezza della partecipazione alla massima competizione europea grazie al secondo posto in classifica acquisito. L’ultimo pareggio: il 19 gennaio 2014. 2-2 il risultato finale grazie alla doppietta di Rolando Bianchi ad aprire e chiudere le marcature, in mezzo i gol di Higuain su rigore e Callejon.

LE STATISTICHE – Sono 183 le reti messe a segno nei 65 precedenti, di queste, 108 sono di marca bolognese e 75 portano la firma di calciatori azzurri. Con 13 gol l’attacco del Bologna è il penultimo del campionato insieme al Carpi e davanti soltanto al Verona. Un trend leggermente in ascesa dopo il cambio alla guida tecnica. Gli emiliani hanno subito già 4 sconfitte in questo primo scorcio di campionato tra le mura amiche. La squadra di Donadoni, con 45 tiri in porta e 99 tiri totali, è penultima davanti soltanto al Verona in questa classifica. Si affrontano due tra le squadre più “buone” del torneo. Con 181 e 184 falli fatti il Napoli ed il Bologna occupano rispettivamente il secondo ed il terzo posto alle spalle dei 176 falli commessi dall’Inter. Numeri a dir poco impressionanti, invece, per la squadra di Maurizio Sarri, che arriva al Dall’Ara non solo da capolista, ma anche con la miglior difesa (9 reti subite) ed il terzo miglior attacco (26 centri realizzati finora). L’attaccante più prolifico del Bologna è Anthony Mounier, autore di 3 reti in campionato, mentre il miglior cannoniere del Napoli, e della serie A, è Gonzalo Higuain, con 12 gol.

CURIOSITA’ –  Il 22 aprile del 1990 il Napoli arrivò alla sfida contro gli emiliani, nella penultima giornata della stagione 89/90, a pari punti col Milan di Sacchi. Al Dall’Ara, colorato d’azzurro per la presenza di oltre 20mila tifosi del Napoli assiepati in ogni settore, si disputò la partita che avrebbe segnato il destino di quel campionato. Gli azzurri, con l’orecchio attaccato alla radiolina per seguire Verona-Milan, si sbarazzarono del Bologna in soli 15′ grazie alle reti segnate da Careca, Maradona e Francini. Al Bentegodi il Milan chiuse il primo tempo in vantaggio. Ma nella ripresa, a seguito di 3 espulsioni più quella di Arrigo Sacchi stesso, i rossoneri subirono la rimonta gialloblù. A Verona, che da quel giorno divenne la “Fatal Verona”, si era consumata un’incredibile tragedia calcistica. Cominciò quindi la festa sugli spalti bolognesi, coi tifosi del Napoli che videro incredibilmente materiazzarsi il sogno scudetto.  A nulla contarono le reti di De Marchi, Alemao ed Iliev nel secondo tempo, agli azzurri sarebbe bastato 1 punto al San Paolo, nell’ultima di campionato contro la Lazio per consacrarsi campione d’Italia per la seconda volta nella sua storia.

L’ARBITRO – A dirigere il match sarà Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo, 41 anni, è alla dodicesima stagione nella Can di A e B. 16 i precedenti del fischietto lombardo col Napoli tra serie A, B e Coppa Italia: cinque vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte. Sarà coadiuvato dai segnalinee Di Liberatote e Tegoni, con Calvarese e Di Bello in qualità di addizionali e Musolino a fare il quarto uomo.

Carmine Gallucci

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

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