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Calciomercato Napoli, il punto dell’edizione odierna de Il Mattino sulle operazioni per gennaio e per l’estate degli azzurri
La caccia al difensore si fa serratissima: il cerchio si stringe sempre più intorno a Federico Barba, centrale dell’Empoli, che ha giocato sabato scorso al Castellani contro il Milan, un ventiduenne dalle grandi qualità tecniche che il club toscano ha riscattato dalla Roma.
Fumata bianca vicinissima, il Napoli ha alzato l’offerta iniziale arrivando a 3.5 milioni (bonus compresi) ed è quasi riuscito a scardinare la resistenza del presidente Corsi che aveva detto no al primo tentativo azzurro intorno ai due milioni di euro. Il giovane centrale che proprio Sarri ha lanciato nell’Empoli e che quindi già conosce i meccanismi dell’allenatore azzurro. L’alternativa potrebbe essere lo svizzero, di origini kosovare, Florent Hadergjonaj, 21enne dello Young Boys. L’acquisto del difensore sarà in linea con l’altro già sancito in questo mercato di gennaio, quello di Alberto Grassi, centrocampista dell’Atalanta che ieri ha sostenuto le visite mediche alla clinica Pineta Grande e a Castel Volturno ha fatto conoscenza del tecnico Sarri e dei nuovi compagni di squadra: accordo quadriennale con il Napoli, un trasferimento sulla base di otto milioni di euro più bonus (trattativa che ha riguardato anche l’opzione di due giovani promettenti dell’Atalanta, il difensore De Roon e il centrocampista Conti).
L’annuncio del suo acquisto arriverà in giornata: il Napoli ha bruciato una folta concorrenza, in primo luogo quella della Fiorentina che era fortemente interessata a uno dei centrocampisti più interessanti, già nel giro dell’Under 21. Un mercato imperniato sui giovani, quindi, giocatori che andranno ad infoltire la rosa e rappresentano investimenti importanti in chiave futura. La svolta decisa su Barba è arrivata dopo l’incedibilità di Tonelli, altro difensore dell’Empoli nel mirino del Napoli, e dopo la complicazione della trattativa con lo spagnolo Nacho del Real Madrid che aveva dato un assenso di massima all’operazione poi tramontata per il secco no del tecnico delle Merengues Zidane all’ipotesi di un suo trasferimento.
Il vero obiettivo dal primo momento è stato Maksimovic, il difensore centrale serbo del Torino che Cairo ha dichiarato incedibile a gennaio precisando più volte che non sarebbe sceso di un euro dalla richiesta di 25 milioni. L’assalto ripartirà in estate quando il Napoli punterà anche su altri top player, uno su tutti Klaassen dell’Ajax, un centrocampista olandese di qualità, cercato già sia in estate che in questo mercato di riparazione invernale. Si riproverà anche l’assalto a Kramer, il tedesco del Bayer Leverkusen sul quale il Napoli ha lavorato con insistenza in questa sessione di gennaio, dopo i primi contatti avviati addirittura l’anno scorso quando gli azzurri erano guidati da Benitez. E si riproverà su Vecino della Fiorentina.
Ufficializzato, intanto, il passaggio in prestito biennale al Carpi di Gnahorè, il centrocampista francese acquistato dalla Carrarese, che ha cominciato il lavoro con Castori e ha scelto la maglia numero 14. Al Carpi potrebbe andare in prestito anche l’olandese De Guzman se non si concretizzasse il trasferimento allo Swansea, il suo ritorno al club di Premier League. Ore decisive per la cessione del centrocampista che in estate rifiutò diverse destinazioni, tra le quali, quella degli inglesi del Bournemouth. Dezi va al Bari, passaggio in prestito con diritto di riscatto al club pugliese, manca solo l’ufficialità dell’operazione. Resterà invece in gruppo il difensore Luperto per continuare la crescita, a meno che non dovesse arrivare in questi ultimi giorni di mercato una soluzione in prestito particolarmente interessante. Resta il terzo portiere Rafael, anche se il mercato in Brasile non chiude il 2 febbraio.
