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Allievi Napoli: questo pomeriggio il Napoli ha giocato un’importante sfida a Castellammare di Stabia contro la capolista Juve Stabia. Vediamo, di seguito, come è andato il match
Il 5 Settembre 2015 è stata una data importante per gli Allievi Lega Pro del Napoli. Gli azzurrini, tra le mura amiche di Sant’Antimo affrontavano in amichevole l‘Ischia Isolaverde di mister Fusaro e la gara si è chiusa 5-1 per i padroni di casa grazie alla tripletta di Palmieri e alla doppietta di Vasca.
Otto giorni dopo è già campionato e la squadra di mister Marino, in verità, non conferma quanto di positivo fatto nelle amichevoli estive. La squadra parte male e trova alla prima giornata una sconfitta casalinga 0-1 contro il Lecce. Alla 2° il Napoli vince a Monopoli ma ottobre e novembre risultano “mesi neri” per gli azzurrini che le perdono tutte. Arrivano le prime critiche: forse “mister Marino non è adatto”, “ma chi è questo Marino”, la squadra “è acerba e non amalgamata bene in campo”. C’e’ la fila per criticare la società, che nella persona di Gianluca Grava ci mette la faccia e risponde “sono io il primo responsabile per i ragazzi del 2000 e 2001“. E’ vero, il Napoli non fa classifica con questa categoria, ma deve pur sempre giocare il campionato con ragazzi di qualità che possano poi arrivare in Primavera e, perchè no, diventare i “nuovi Insigne“.
L‘8 Novembre il Napoli sembra risvegliarsi in quanto arriva una bella e importante vittoria sul campo del Matera per 3-2. Al centro sportivo “G. Scirea” gli azzurrini di Marino soffrono ma portano a casa tre punti importanti che danno morale e riportano fiducia alla squadra. Arrivano, di seguito, due pareggi e poi lo scontro contro l’Ischia il 29 Novembre. Sì, quell’Ischia di mister Fusaro che il Napoli ha surclassato in amichevole 5-1 quel 5 settembre scorso, ma stavolta va diversamente in quanto sono proprio gli isolani che si impongono a Sant’Antimo per 3-2 e continuano l’inseguimento alla Juve Stabia. Prima della sosta altra sconfitta a Martina Franca ma succede qualcosa di positivo alla ripresa che avviene il 10 gennaio. Mister Marino e il suo vice Gaetano Perrella (con passato da calciatore a Sorrento e compagno di squadra di un “certo Giuntoli“) uomini di campo scelti personalmente da Grava ad inizio stagione, spronano la squadra a più riprese e “gli scugnizzi” recepiscono il messaggio: vittoria a Lecce per 3-0, vittoria in casa contro il Monopoli la settimana scorsa e, qualche ora fa, l’apoteosi a Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia di mister Rosario Chiaiese capolista del girone F.
Gli azzurrini, davanti alla splendida cornice di pubblico del “R.Menti” vincono 3-2. Nel primo tempo il Napoli va subito in vantaggio con Gianfrancesco ma 3 minuti più tardi le “vespette” pareggiano con Diomaiuta di testa. La gara è scoppiettante e bomber Gaetano in diagonale (sul filo del fuorigioco) realizza il 2-1. Ma ciò che fa saltare in piedi e applaudire gli spettatori presenti in tribuna è il “capolavoro” di Pirone; l’attaccante azzurro, spalle alla porta è bravo nello stop di petto e ad inventarsi una rovesciata degna del miglior “Quagliarella“: un gol fenomenale del partenopeo che porta gli azzurrini sul doppio vantaggio. Nella ripresa gioca meglio la Juve Stabia che realizza in apertura il gol del 2-3 ancora con Diomaiuta che trafigge per la seconda volta di testa il portiere ospite Maisto. Si apre la contesa e tutte e due le squadre cercano la via della rete ma il risultato non cambia. Vince il Napoli 3-2 e conquista cosi’ la terza vittoria consecutiva.
Nelle prossime due gare gli azzurrini giocheranno a Sant’Antimo e affronteranno Catania e Akragas. Un occasione d’oro per realizzare altre vittorie e risalire in classifica. Il Napoli si è svegliato, mister Marino quest’oggi ha realizzato un capovolaro, la società guarda al futuro ora con più ottimismo ricordando che gli Allievi Nazionali A e B ( i classe ’99) domani ospitano l’Ascoli e sono secondi in classifica
Piero Vetrone
