BERRETTI CASERTANA- In dieci uomini i falchetti resistono e battono il Catanzaro, ora Play Off più vicini

berretti

Berretti Casertana: dopo il pari raggiunto in extremis sette giorni fa sul campo del Benevento, i falchetti affrontano il Catanzaro nella 24° giornata

La Casertana per conquistare i play off ed avvicinarsi al Matera; il Catanzaro per vincere in trasferta al centro sportivo “Terra di Lavoro” di Marcianise e continuare ad inseguire il quarto posto. Questi gli obiettivi delle due squadre alla vigilia dell’importantissimo match. I falchetti sono “orfani” di De Filippo infortunato, Castaldo e Loreto Perfetto squalificati e mister Troise ripone piena fiducia in De Franco in attacco (autore del 2-2 al 96′ in Benevento-Casertana 2-2 (clicca qui per articolo) in tandem con Filogamo supportati da Solimene trequartista. Nel Catanzaro ci sono Vitale (ex Primavera Bologna) e Pagano.

Nei primi minuti le due squadre si studiano ma al 15′ sono proprio i calabresi ad andare in vantaggio “gelando” così gli spalti del “Terra di Lavoro”; infatti, da azione di calcio d’angolo la sfera arriva in area casertana, ne nasce una mischia dove è lesto Pagano ad insaccare a seguito di un rimpallo. La Casertana non si disunisce e alza il ritmo. Al 20′ è bravissimo Biagio Filogamo a “scappare” sulla destra palla al piede, “El Nino” rientra sul sinistro “ubriaca” la difesa con un paio di finte e fa partire un bolide sul primo palo per l’immediato pareggio. Risultato 1-1 e per i “ragazzi di Calabria” è tutto da rifare. Ancora rossoblù dopo cinque minuti pericolosi in avanti, sempre con Filogamo che “punta” la porta avversaria ma, al limite dell’area subisce fallo: per l’arbitro è calcio di punizione. Si incarica della battuta Ingenito che con un “chirurgico” tiro a giro segna la rete del vantaggio. Grande soddisfazione anche per Ingenito, colpito quest’anno da qualche infortunio di troppo e che realizza una splendida punizione che vale da sola il “prezzo del biglietto”. Il Catanzaro non si arrende assolutamente e prova in più occasioni a rendersi pericoloso, soprattutto da azione di calcio d’angolo, ma la difesa rossoblù è attenta. Al 45′ il Catanzaro se ne va in velocità con Vitale ma Avella commette fallo da ultimo uomo; l’arbitro concede la punizione ai calabresi ed estrae il “rosso diretto” per il difensore classe ’98 (ex Ischia) che da Gennaio è in forza ai falchetti ed autore di ottime prestazioni finora. Mister Troise corre ai ripari e sostituisce l’attaccante De Franco con il difensore Iazzetta.

Nella ripresa è protagonista il gran caldo che contribuisce a far calare il ritmo delle due compagini. Il Catanzaro attacca ma la rete del pari non arriva e dal 60′ in poi, nonostante l’inferiorità numerica, è la Casertana che con il solito “cuore” in campo sfiora la terza rete in più occasioni. Ci provano in successione Filogamo di sinistro ma il portiere calabro è attento e para. Passano pochi minuti e tocca prima a Maietta tentare la conclusione di destro, ma la sfera termina a lato, poi a Solimene che quasi davanti al portiere si fa parare la conclusione. Infine, Kevin Giorgio cerca la “magia” del pallonetto ma la mira è di poco fuori. Nel finale la Casertana arretra e su una punizione del Catanzaro arriva il pareggio ma è tutto inutile in quanto la rete viene annullata per fuorigioco accendendo così le vibranti proteste dei calabresi, sedate solo dopo alcuni minuti. Termina la gara 2-1 per la Casertana e, con questa importante vittoria, i falchetti salgono a 46 punti blindando così il terzo posto. Il campionato disputato fin qui dai campani si può considerare molto positivo. La squadra è a -4 dalla capolista Matera, deve fare “mea culpa” per le sfide perse in casa contro Lecce e Cosenza, e per la sconfitta di Matera del 19 dicembre scorso. Bisogna dar merito a mister Troise di aver dato poi forza e “cattiveria” ai suoi ragazzi (soprattutto dopo l’inaspettata scoppola di Messina per 5-2) capaci di conquistare, nelle ultime 4 gare, ben tre vittorie e un pareggio. Nel prossimo turno c’e’ la decisiva sfida in trasferta contro il fanalino di coda Martina Franca: una gara da vincere per “cullare” l’obiettivo del secondo posto e centrare la qualificazione matematica ai play off

Per quanto riguarda le altre formazioni di testa, il Matera sbanca Monopoli 2-3, il Catania espugna il campo dell’Akragas 0-1 ma, la sorpresa arriva dalla Puglia dove, i padroni di casa del Lecce, si arrendono 1-2 alla Fidelis Andria. A seguito di questi risultati la nuova classifica vede al comando sempre il Matera con 50 punti, al secondo posto il Catania con 47, seguono Casertana 46, Lecce 44, Fidelis Andria e Cosenza 43, Catanzaro 40

berretti cas catanz 1 berretti cas catanz 2 berretti cas catanz 4 berretti cas catanz 5 berretti cas catanz 6 logo berretti cas catanz 6 berretti cas catanz 7 berretti cas cataz 3 berretti cas cataz logo 3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Piero Vetrone