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Giuseppe Pagliuca: l’attaccante cresciuto nelle giovanili del Napoli nella scorsa stagione ha realizzato ben undici reti con l’Under 17 Lega Pro della Casertana
Il 10 aprile 2016 per l’attaccante Giuseppe Pagliuca resterà una data difficile da dimenticare. Quel giorno, infatti, si è disputato all’antistadio “Carmelo Imbriani” il derby Benevento-Casertana, valido per la 24° giornata del campionato Allievi Lega Pro. I falchetti, allenati da mister Bovienzo, venivano da una sonora sconfitta per 6-0 contro la Roma in terra laziale e dovevano far punti nella trasferta insidiosa di Benevento per racimolare punti utili al fine di raggiungere quel tanto agognato posto play off (poi conquistato in maniera brillante). A 10 minuti dalla fine Pagliuca, tenuto in panchina in quanto reduce da un piccolo infortunio (clicca qui per articolo) subito nella trasferta di Latina, ha fatto il suo ingresso sul terreno di gioco e dopo pochi attimi ha trasformato in rete un bellissimo calcio di punizione. Un gesto tecnico importante che ha regalato alla Casertana la vittoria e vendicato nello stesso istante la sconfitta interna subita per 0-2 nel match d’andata.
Un segno del destino la rete del bomber Pagliuca ai sanniti in quanto, secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di ForzAzzurri.net, sarà proprio lui il nuovo attaccante del Benevento calcio. Nei prossimi giorni andrà ad effettuare la preparazione fisica con la categoria Under 17 A e B, propedeutica all’inizio del campionato che avverrà domenica 4 settembre. Una bella soddisfazione per l’attaccante cresciuto nelle giovanili del Napoli, nella stagione 2015/16 importante punto di riferimento in avanti dell’ Under 17 della Casertana dove è andato a bersaglio per ben 11 volte nonostante sei partite non giocate a causa di squalifiche e di un infortunio patito nel girone di ritorno.
Il classe 2000 ricomincia, quindi, da Benevento dove avrà la possibilità di misurarsi con le altre compagini giovanili di A e B senza mai dimenticare quel gruppo della Casertana che tanto ha creduto in lui.
Piero Vetrone
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