Attentati a Parigi: almeno 120 morti! Proclamato lo stato d’emergenza

A meno di un anno dall’attacco a Charlie Hebdo un’altra violenta ondata terroristica colpisce la città di Parigi. Ammontano a circa 120 le vittime degli attentati di ieri sera nella capitale francese e rivendicati, dopo qualche ora, dall’Isis.

“Allah u Akbar”, “Allah è grande” questo il grido dei quattro uomini che, secondo le testimonianze, a viso scoperto e con cinture esplosive, hanno attaccato il Bataclan, una sala per concerti nell’XI arrondissement. I terroristi hanno prima sparato e ammazzato a sangue freddo alcuni spettatori utilizzando fucili a pompa e, poi, si sono fatti saltare in aria. Un solo attentatore dei quattro è stato ucciso dalle teste di cuoio prima di riuscire ad attivare la carica della propria cintura.  Almeno 80 i morti accertati.

Altri terroristi hanno attaccato strade e ristoranti. Spari a Beaumarchais e in altre due strade. In azione anche due attentatori suicidi.

Nei pressi dello Stade de France, dove si stava svolgendo la partita amichevole Francia-Germania, sono state fatte esplodere alcune granate.

Fonti di polizia riferiscono di altri 40 morti oltre a quelli del Bataclan. Gli attentatori sarebbero stati otto, tutti morti secondo le forze di polizia.

Allo Stade de France era presente anche François Hollande che è stato prontamente scortato al ministero dell’Interno per seguire gli eventi. Il presidente francese ha proclamato lo stato d’emergenza e il ripristino dei controlli alle frontiere.