Raffaele Auriemma scrive sul turnover applicato da Sarri a Palermo, attraverso le pagine di Tuttosport in edicola stamane
“Il calcolo certamente lo avrà fatto Maurizio Sarri, consapevole che giocando sempre con gli stessi 11 si arriva a febbraio spompati e si perde lo sprint nel momento clou della stagione. La grande novità di quest’anno è proprio il turnover fatto in maniera scientifica, anche se il tecnico ha giustificato l’impiego di Maggio–Zielinski–Insigne dal primo minuto contro il Palermo, con la logica della scelta fatta in base all’attenta analisi del rendimento nel corso degli allenamenti quotidiani. Può darsi che sia proprio così e allora ben venga la nuova convinzione dell’allenatore: il mercato del club non è stato fatto solo nella prospettiva futura ma anche con la convinzione che i giovani arrivati in maglia azzurra siano già pronti per le esigenze stagionali. Ma quando occorre evitare rischi, diventa una scelta condivisibile quella di schierare gli uomini che finora hanno garantito le certezze maggiori”