Benitez in conferenza: “La rosa sta dimostrando che è forte, ma ha ancora ampi margini di crescita”

Appena terminata la consueta conferenza stampa pre-gara di Rafa Benitez, oggi accompagnato dall’azzuro Mertens. La calma e la disponibilità nelle risposte del tecnico, anche oggi è stata una costante. Tanti gli argomenti, al quale ha risposto.

Lunedì la squadra s’è allungata un pò. Dipende da Duvan?:E’ un giocatore che attacca i centrali difensivi, si può creare spazio tra le linee per Marek o per il possesso. Ma dipende anche da un terzino più difensivo o offensivo e la linea difensiva“.

Teme più la Roma o i cali di tensione del Napoli?: Noi rispettiamo tutti, ma la cosa importante è il segnale che mandiamo noi. Se continuiamo così, senza errori, siamo forti“.

Ci racconta com’è nata l’idea Duvan?:Noi lo vedemmo in una amichevole contro l’Atletico Madrid in cui fece un bel gol. Lui è arrivato come vice-Higuain, non è facile quando sei giovane, ma è cresciuto molto con l’aiuto dello staff che lavora con lui in modo specifico ogni giorno. Poi impara dai compagni ed ora ha un valore particolare. Merito anche del settore scouting che l’ha selezionato“.

La Juve vinse 2-0, l’Inter ci perse e la Lazio pareggiò. Non è così scarso come l’hanno dipinto: “Sì, lo dissi anche prima, non è facile giocare lì in un ambiente molto caldo che anche sotto di tanti gol i tifosi continuavano ad essere al loro fianco. I giocatori in campo hanno applicato quello che abbiamo preparato ed abbiamo indirizzato la gara. Loro recuperano un paio di giocatori, saranno feriti e vorranno dimostrare il loro valore“.

Può sperimentare Gabbiadini punta centrale? : “Tutti dicono che devo giocare con Duvan, poi con Higuain, ora anche Gabbiadini. Li mettiamo tutti al centro come punta“.

Ha parlato con Rafael per spiegargli la sua scelta, ha voluto tutelarlo? : “Io devo pensare a gestire 25 giocatori e l’ambiente, la cosa più importante è vincere e con questa idea prendo ogni decisione e parlo sempre prima con loro. Andujar aveva fatto bene, ha dimostrato il suo livello e prima l’ha fatto anche Rafael. Il ruolo è dedicato, ma non è detto che possano fare bene entrambi“.

L’obiettivo principale è gestire le risorse ? : “Non dovremo avere fretta, dobbiamo giocare bene e così potremo fare gol, vincere e dare modo a tutti di dimostrare il suo valore. Quando si può fare un gol in più bisogna farlo…

Spazio a chi ha avuto meno spazio ?: Non posso mentire, il vantaggio è importante e quindi posso gestire la rosa e dare l’opportunità a chi ha giocato meno e vuole dimostrare di meritare maggiore spazio, come Dries che è stato sfortunato con l’espulsione ma che ha sempre un approccio buono. Lui è disposto maggiormente al lavoro difensivo rispetto a prima“.

Rafael avrà un’occasione in una cornice giusta per il suo momento ?: Col Sassuolo era 50 e 50, penso che si possa lasciare così e decideremo domani. E’ competizione, così come avviene in altri reparti e chi non gioca deve prepararsi ancora meglio. Entrambi hanno dimostrato buon livello“.

Tante squadre forti, che ruolo reciterà il Napoli in Europa ?:Sono coerente, prima dobbiamo vincere domani e poi analizzerò le squadre restanti“.

Ha già le idee chiare sulla formazione ? : “Qualcuno nuovo sicuramente giocherà, ma anche chi resterà fuori poi avrà chance contro il Torino“.

La rosa è più forte dell’anno scorso così come diceva all’inizio dell’anno ? : “La rosa sta dimostrando che è forte, ma ha ancora ampi margini di crescita. Tanti giocatori hanno voglia di fare bene, in attacco, in mezzo, sugli esterni ed in difesa. Tutti sono spinti a fare meglio“.

Il Napoli può pensare già a Torino ?:No, dobbiamo concentrarci su questa gara. Abbiamo un grande vantaggio, ma c’è bisogno di fare bene e poi penseremo al campionato. Il calcio è particolare, serve concentrazione per gestire il vantaggio…

fonte: TMW