Benitez studia la miglior formazione da schierare contro il Palermo, tra dubbi e certezze

Tutti i dubbi di Benitez. E mica sono pochi. Perché è vero che al sabato sera c’è il Palermo (e merita ogni riguardo), ma poi al giovedì c’è l’Europa League ed al lunedì successivo c’è il Sassuolo ed al giovedì ancora l’Europa ed alla domenica il campionato. Comincia il vero tour de force, sette partite in ventiquattro giorni e dunque bisogna dosare le forze: come? «Quando un allenatore vince ha fatto bene il turn-over; quando perde….».

CAMPIONATO HA LA PRIORITÀ – Il Napoli non vuole perdere innanzitutto terreno dalla Roma, precedenza al campionato (per il week-end): giocano i migliori, quelli possibili, non c’è Mertens e ci sarà De Guzman, Strinic non può giocare in Europa (perché lo ha già fatto con il Dnipro) dunque è in vantaggio su Ghoulam. Ma i ballottaggi restano: in difesa (forse) tra Koulibaly e Britos, a centrocampo tra Gargano e uno da scegliere fra Inler e Jorginho e tra le linee, a destra, tra Gabbiadini e Callejon. Ma ci sono tante partite, giocheranno tutti (alla fine). Però per il momento bisogna sceglierne undici.

 

Fonte: Corriere dello sport