Bigon vola in Germania per completare il puzzle Napoli

GIULIO DONATI 2912“Il Napoli ora stringe”. Con questo  titolo il Corriere dello Sport fa luce su un’importante svolta del mercato del Napoli in cui verrebbero sistemati degli importanti tasselli senza privarsi di pedine fondamentali.

Il nome nuovo su cui si è focalizzato l’interesse del Napoli è quello di Giulio Donati: cresciuto nelle giovanili della Lucchese, il giovane difensore destro, approda in casa Inter; qui dopo una serie continua di prestiti, viene definitivamente scartato da Walter Mazzarri nell’estate del 2013 e ceduto al Bayer Leverkusen. In meno di un anno il suo valore di mercato, grazie anche alla fiducia del nuovo tecnico Roger Schmidt (29 presenze nella passata stagione) ed all’argento conquistato con la Nazionale Italiana Under 21 in Israele (con i compagni di nazionale Insigne e Gabbiadini), il valore di mercato passa da 750mila euro a ben 5 milioni. Donati, al 178 cm e dotato di un buon passo, compirà 25 anni il prossimo febbraio e potrebbe essere l’erede di Christian Maggio a cui assomiglia per le sua caratteristiche fisiche; il difensore toscano ha già espresso la volontà di tornare in Italia e il suo futuro lo vorrebbe vivere in una città di mare, magari tirrenica, proprio come Pietrasanta dove è nato.

INLER9Il motivo per cui Bigon si stia concentrando su Giulio Donati è semplice da spiegare. Il Torino, per cedere agli azzurri Matteo Darmian (primo obiettivo per la fascia destra), aveva chiesto Omar El Kadduri e Duvan Zapata: ma Benitez non vuole privarsi dell’attaccante colombiano ed allora la virata ha indirizzato il mercato del Napoli verso la Germania che è anche l’obiettivo immediato per Gokan Inler per gennaio. Per ora siamo ancora ai sondaggi, ma se Rudi Voeller, direttore sportivo della squadra renana, dovesse accettare lo scambio, per gli azzurri si ricomporrebbe un puzzle importante con la sistemazione anche della fascia destra, dando un senso al possibile acquisto del mediano del Malaga, Ignacio Camacho, al posto dell’ultimo svizzero rimasto all’ombra del Vesuvio dopo le partenze di Dzemaili e Behrami quest’estate.

 

Massimo Avino

"La prossima volta voglio nascere a Napoli ed essere napoletano a tutti gli effetti" (Lucio Dalla)

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