CALCIO IN CAMPANIA – L’ Avellino cade al Partenio. Lega Pro, Salernitana vittoria e primato all’ultimo respiro, pari per Benevento, Juve Stabia e Savoia

Nuovo appuntamento per gli amici di Forzazzurri.net con la rubrica dedicata interamente al Calcio in Campania, dove settimanalmente diamo spazio e visibilità ai risultati degli incontri, situazioni di classifica e tutto ciò che riguarda le società nostrane impegnate nelle categorie minori.

Serie B – Avellino-Perugia 1-2 30′ Trotta, 84′ e 95′ Falcinelli
Brutta sconfitta dell’Avellino di Rastelli che, al Partenio, in cinque minuti di follia nel finale, perde la sua seconda gara consecutiva in campionato contro il Perugia.
Partenza sprint degli ospiti, che nei primi 30 minuti stazionano dalle parti di Gomis. Sono almeno quattro le occasioni per il Perugia che però non riesce a portarsi in vantaggio. Alla mezz’ora però è l’Avellino a passare in vantaggio: Zito penetra in area in dribbling e serve con un traversone millimetrico Trotta che tutto solo, sotto misura, non deve far altro che schiacciare di testa. Al 39′ l’Avellino sfiora il raddoppio ancora con Trotta lanciato da Kone, ma stavolta è provvidenziale il portiere Koprivec in uscita. Il salvataggio del portiere perugino chiude anche la prima frazione di gara.Nella ripresa l’Avellino passa al 3-5-2 cercando di controllare il pareggio e dopo due occasioni malamente sprecate, all’85’ arriva l’insperato pareggio del Perugia: Falcinelli risolve una mischia in area biancoverde con una conclusione vincente dall’altezza del dischetto. Padroni di casa che subiscono il colpo e perdono la testa, Ely si fa espellere per doppia ammonizione e il Perugia ci crede fino a trovare la clamorosa rete del vantaggio, ancora con Falcinelli, che anticipa Gomis in uscita e gela il Partenio. Avellino che con questa sconfitta perde quota in classifica e si posiziona al quarto posto insieme allo Spezia.

Vittoria all’ultimo respiro per la Salernitana che dal Ceravolo di Catanzaro torna con i 3 punti ed il primato del girone.

Primo tempo di netta supremazia per i padroni di casa che inanellano una serie di palle goal senza però riuscire a sbloccare la gara. Protagonista il portiere granata Gori che chiude la porta ai padroni di casa. Ripresa che inizia sulla falsa riga del primo tempo, coi giallorossi che ci provano in un paio di occasioni. Poi le sostituzioni cambiano la gara: Al 64′ Cristea, appena entrato, va via sull’out destro e serve Negro che lasciato solo in area, porta la Salernitana in vantaggio. La reazione del Catanzaro non tarda ad arrivare e dopo una serie di occasioni sventate dall’estremo difensore granata, all’82’ arriva il pari con Razziti che approfitta di un’incerta ribattuta proprio di Gori. All’ultimo dei 5′ di recupero, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla trequarti, arriva la beffa per i padroni di casa: Cristea raccoglie un colpo di testa di Bocchetti e scarica in rete la fucilata che vale il 2-1. Una Salernitana molto cinica conquista una vittoria pesantissima, che fa balzare i granata da soli al comando a +2 sul Benevento.

Casertana e Benevento si annullano a vicenda nel derby che che apre la 31esima giornata di Lega Pro girone C.

Prima parte di gara che regala poche emozioni, con le due compagini che si annullano a vicenda, c’è da registrare un azione pericolosa dei padroni di casa con Cisse che colpisce in pieno la traversa, poi il nulla fino al 43′ quando il destro di Alfegeme a botta sicura si infrange sul corpo di Rainone. Nella ripresa qualche occasione per parte, con Cunzi che prova l’acrobazia in rovesciata finita fuori di poco e Campagnacci al 69′ con tiro dalla distanza che, deviato, colpisce il palo a Fumagalli ormai battuto. Sanniti che guadagnano un buon punto su un campo difficile e contro una squadra in ottima salute netta candidata ai play off

La Juve Stabia non va oltre il pari nel derby con L’Ischia Isolaverde mancando l’allungo dopo la vittoria contro la Lupa Roma.

Primo tempo caratterizzato da sostanziale equilibrio tra le due compagini, qualche occasione per le vespe ma gli ospiti ribattono colpo su colpo fino al 43′, quando Carrozza crea scompiglio nella retroguardia isolana con un’azione personale e si procura un calcio di punizione dal limite. Alla battuta Bombagi mette alle spalle di Giordano portando le vespe in vantaggio e di fatto, chiudendo la prima parte della gara. Nella ripresa vengono fuori gli ospiti, grazie anche ad un calo netto della Juve Stabia e dopo un’occasione sciupata da Ciotola, al 51′ arriva il pareggio: Bulevardi si fionda su una ribattuta difettosa della difesa avversaria ed acciuffa il pari. Reazione veemente dei padroni di casa, che nella parte finale della gara collezionano palle goal (al 63′ rete annullata a Ripa per fuorigioco) senza però riuscire a passare in vantaggio. Ennesimo pareggio casalingo della Juve Stabia, risultato che serve più all’Ischia che, alla luce degli scontri diretti favorevoli, abbandona l’ ultimo posto portandosi a 25 punti insieme all’Aversa Normanna. Con questo risultato invece, la Juve Stabia raggiunge al terzo posto la Casertana a quota 56 punti.

Un battagliero Savoia riesce a strappare un prezioso pareggio nel finale al Marcello Torre, nel derby di Lega Pro girone C contro la Paganese.

Pronti via e Savoia subito in vantaggio, al 3′ Checcucci è bravo a farsi trovare pronto in area sugli sviluppi di un calcio piazzato di Scarpa. La Paganese tenta la reazione ma sono sempre gli ospiti a rendersi pericolosi e proprio nel momento migliore degli oplontini, al 28′ arriva il pareggio di Tartaglia che trasforma in rete un cross di Moracci. Seguono continui capovolgimenti di fronte ma il primo tempo si chiude sull’1-1. Nella ripresa gli ospiti sembrano attaccare con maggiore convinzione rendendosi pericolosi in almeno due occasioni, ma ancora una volta però è la Paganese a passare: Al 55′ Deli sfrutta una percussione di Aurelio e batte Gragnaniello con un preciso colpo sotto da posizione defilata. Nell’ultima parte di gara il Savoia si affaccia con maggiore continuità dalla parti di Casadei senza riuscire però a capitalizzare, fino allo scadere del tempo regolamentare, quando Saric approfitta di un grossolano errore di Casadei e fissa il punteggio sul 2-2 con un preciso pallonetto. Termina in parità quindi una gara davvero entusiasmante e sempre aperta. Alla Paganese non è riuscita l’opera di portare a casa il risultato, beffata proprio sul filo di lana da un Savoia a cui va il merito di aver continuato a crederci fino alla fine.