Il calciomercato del Napoli non entra ancora nel vivo: da decidere il futuro di Giuntoli e Spalletti
Pochi i nomi in entrata e nessun calciatore dichiarato incedibile. Si sa infatti che la politica del patron De Laurentis secondo la quale qualunque giocatore è sempre sul mercato, basta ricevere una valida contropartita economica, è risultata vincente negli anni.
Mentre sembra inimmaginabile riuscire a blindare tutti i pezzi pregiati di una annata straordinaria a tenere banco sono le posizioni delicate del DS Giuntoli, che ha presentato le dimissioni, e del tecnico Spalletti. Dalla permanenza o meno di queste ultime due pedine dipendono le sorti e le scelte della società.
Preoccupazioni particolari circa le capacità di ricostruzione da parte del presidente e del suo entourage non ce ne sono basti pensare che in un ventennio scarso, le pochissime operazioni di mercato in cui il club ha dovuto registrare una perdita, si contano sulla punta delle dita. Anche le eventuali cessioni inerenti lo staff tecnico e parte di quello dirigenziale non turbano i sogni dei tifosi napoletani, si sono avvicendati in questi ruoli molti uomini e il trend è sempre stato in miglioramento sia per i risultati ottenuti sia per un notevole conseguente apprezzamento del brand. Chiaramente è necessario definire in tempi brevissimi chi sarà il sostituto di mister Spalletti e quindi ascoltare e provare ad assecondare i desideri del nuovo tecnico.
I nomi che si fanno sono tantissimi, quelli che riecheggiano con maggiore insistenza pochi, e la notizia che prende corpo nelle ultime ore è quella di una trattativa piuttosto avviata con l’attuale allenatore degli orobici Gian Piero Gasperini mentre non è da escludere un clamoroso possibile ritorno dell’allenatore spagnolo Rafa Benitez.
Mario Artiaco