L’edizione odierna de Il Mattino anticipa alcune mosse di calciomercato sul Napoli
Entrano in una fase cruciale anche le grandi manovre per i gioiellini dell’Atalanta, Conti e Kessié. Le operazioni non viaggiano a braccetto, ma è chiaro che una maxi-offerta per i due aiuterebbe nella conclusione dell’affare. C’è la fila per i due giocatori ed è evidente che la società bergamasca ha tutto l’interesse per scatenare un’asta. In attesa, magari, che spunti un club inglese. Si sa, infatti, che la sterlina, nonostante la Brexit imminente, sono la moneta più pesante nella scacchiera del calcio europeo. Sempre in avanti, riflettori puntati su Milot Rashica, ala destra del Vitesse: 20 anni, capace di indossare nello stesso anno prima la maglia della nazionale dell’Albania e poi quella del Kosovo (ha scelto, alla fine, quest’ultima) sarebbe perfetto come vice Callejon. La valutazione è di circa 6 milioni. Si tratta.
Occhio, perché tra i nomi che faranno capolinea di frequente in estate saranno quelli per il portiere: ne serve almeno uno, se non due. Perché Reina resterà e andrà a scadenza, a meno che non arrivi un cambio di strategia nelle prossime settimane ma serve un vice: Sepe, dopo le brillanti stagioni all’Empoli, ha vissuto un anno da incubo a Firenze e adesso a Napoli. Andrà via. E stesso discorso per Rafael che ha un ingaggio stellare, da 1,1 milioni a stagione. E quest’anno è sceso in campo solo in Coppa Italia. In pole c’è sicuramente Perin del Genoa: del portiere si è già parlato quest’inverno, durante la trattativa per Pavoletti. Ma piace molto anche Neto, attuale riserva di Buffon. Attenzione alle mosse del Chelsea per Koulibaly: se dovesse arrivare un’altra maxi-offerta da 50-60 milioni, difficilmente il Napoli dirà di no come nell’estate scorsa.