Calciopoli rischia la prescrizione e l’annullamento delle condanne per Moggi e Co

SERIE A 1999/2000Calciopoli rischia di finire in prescrizione. È quanto scrive oggi Vincenzo Iurillo sul Fatto quotidiano. “Moggi & Company, l’ultimo atto di Calciopoli fissato in Cassazione il 22 gennaio: quasi certo l’annullamento delle condanne”. Iurillo ripercorre l’iter giudiziario, spiega che la Cassazione ha ricevuto il 20 settembre il fascicolo e i ricorsi delle difese degli imputati; ricorda che in Appello la condanna di Moggi è stata ridotta a due anni e quattro mesi (tre in meno rispetto al primo grado), così come non dimentica le prescrizioni per frode sportiva ad Andrea Della Valle e Claudio Lotito. La Corte d’Appello ha emesso la sentenza il 17 dicembre 2013 – leggiamo sempre sul Fatto quotidiano – e le motivazioni sono state depositate a marzo 2014. La Cassazione ha però fissato l’udienza il 22 gennaio 2015. Data in cui la Suprema Corte, anche nel caso di conferma delle motivazioni del secondo grado, «non potrebbe far altro che dichiarare l’interevenuta estinzione dei reati sopravvissuti».

Insomma, Moggi, Pairetto e l’ex videpresidente della Figc Mazzei sarebbero salvi; chi, invece, ha rinunciato alla prescrizione (gli arbitri Bettini, Dattilo, De Santis) sarebbero condannati in via definitiva.

Iurillo spiega che «le motivazioni della Corte d’Appello indicano la durata dell’associazione a delinquere fino al termine del campionato 2004-2005 e quindi fino a maggio 2005. La prescrizione, per Moggi, scatterebbe otto anni e nove mesi dopo. C’è, secondo il Fatto, un’unica strada alternativa potenzialmente percorribile: dimostrare che l’associazione a delinquere si sarebbe prolungata anche al campionato 2005-2006. Bisognerà vedere se la Cassazione accoglierà tale tesi.

 

 

Fonte : Il Napolista