Carlo Verna: “Ritorno di Reina? Ho delle perplessità e su Dnipro-Napoli…”

Il giornalista della Rai, Carlo Verna, ha parlato della sfida di Europa League che attende il Napoli intervenendo ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio Crc.

Queste le sue parole:

Il Dnipro è una squadra che subisce poco e segna poco. Domenica a Parma si è riproposto drammaticamente il tema portiere ed a tal proposito, sono anche perplesso dall’eventuale ritorno di Reina, lo spagnolo è un giocatore eccezionale, ma è rimasto fermo un anno a fare il secondo di  Neuer. Quella di Kiev sarà una partita in cui il Napoli attaccherà, non credo che gli ucraini giocheranno per chiudere il match. l Dnipro giocherà ai limiti della propria area di rigore e sono ottimista perchè a lungo andare credo che il Napoli un goal lo riesca a fare, visto il potenziale offensivo. Il problema è la fase difensiva come sempre. Nella gara d’andata credo che Moen abbia avuto il sentore del goal in fuorigioco, ma non se l’è sentita di annullare la rete non avendo avuto nessun cenno dai suoi collaboratori. Ma comunque è un episodio che ormai appartiene al passato. Il Napoli deve stare attento in difesa. Domenica il Parma ha fatto ben poco pur segnando due goal e credo che le colpe vadano attribuite sia ai calciatori che all’allenatore. Donadoni aveva uno sguardo di tigre a bordo campo pur non avendo più nulla da chiedere al campionato, Benitez invece, prendeva appunti. Sono modi diversi di approcciarsi,  il palmares dello spagnolo qualcosa dice. Il Napoli è una squadra da Milano-Sanremo, non da Giro d’Italia, per usare una metafora ciclistica, non è possibile che sia incappato in un altro scivolone sapendo della sconfitta della Roma“.

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

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