Castelvolturno, conferenza stampa di Sarri

15.46 – Comincia la conferenza stampa di Sarri

A Roma manca un po’ di serenità, il Napoli è in forma, sono due elementi per arrivare secondi? Alla Roma non manca niente, sono avanti ed hanno una media punti importantissimi. Noi dobbiamo fare punti e vediamo se c’è la possibilità, la squadra ci ha sempre creduto e continuerà a farlo. Dobbiamo solo fare il massimo dei punti”.

Differenza tra secondo e terzo posto.Cambiano gli obiettivi?Non so quali sono gli obiettivi, l’anno prossimo sarà uguale invece arrivare secondo o terzo perchè i posti saranno quattro, anche se chi va in campo vuole sempre arrivare davanti. Per noi sarebbe importante arrivare secondi, due volte di fila è arrivato nel ciclo più importante della storia del Napoli”.

Il 5-0 dell’andata cosa rappresenta? “Un problema, loro sono tranquilli come classifica, vengono da risultati ottimi. Saranno anche determinati, vorranno dimostrare che non c’era quel risultato. Il primo requisito domani sarà l’umiltà, altrimenti non andremo oltre le difficoltà della gara, poi la determinazione e cattiveria mentale”.

La finale Real-Juve ti gratifica, avendo fatto una grande figura oppure frustrazione sui sorteggi. “Affrontare le due finaliste in due manifestazioni diverse è una possibilità su un miliardo, è casuale però è anche la dimostrazione che abbiamo fatto bene anche lì contro squadre che sono al top nel mondo. Siamo stati in partita, con la Juve siamo stati ad un soffio, con quei 30 secondi che ci lasciano così, col Real in partita in entrambe. Significa che stiamo crescendo”.

Ritirare la maglia numero 10 per Totti è un’idea anche tua? “Non ho mai sentito Totti dirlo, poi a questi campioni gli va dato il giusto tributo, ma ritirare la maglia numero 10 è togliere un sogno alle generazioni future.Farei un ritiro temporaneo, poi sarebbe giusto darla al Totti futuro”. 

Come sta Hamsik che non s’è allenato, recupera? “Ieri ha fatto gran parte dell’allenamento in gruppo, per il dottore non ci sono grandi rischi, vediamo domattina le risposte del ragazzo e decideremo”.

Domani è il compleanno di Dries, ha in mente un regalo? Deve iniziare a farlo lui, poi penseremo alla festa giusta. La testa deve essere alla partita, fino a domani sera del suo compleanno non mi interessa nulla”.

Ancora sulle motivazioni: “Per noi è una gara importantissima, servirà umiltà, intelligenza, non sarà una gara facile. Come motivazioni è cambiato molto in Italia, prima alcune squadre di metà classifica mollavano molto prima, ora invece stanno dimostrando grande professionalità nonostante il centro classifica piuttosto ampio. La partita nostra è difficile, dobbiamo avere grandi motivazioni, se non dovessimo averle è palese che non siamo pronti per essere una grande squadra”. 

Discorso sul 10 di Totti sospeso temporaneamente anche per Napoli con Insigne e gli altri? “Secondo me va lasciato il sogno al bambino, anche se poi indossare certe maglie è un fardello pesante e ti esponi a paragoni pesanti. Lasciando alcuni casi particolari, il sogno al bambino va lasciato”.

Maksimovic, Chiriches o Tonelli, hai le idee chiare per sostituire Koulibaly?Tonelli a livello fisico si allena con noi da 7-8 giorni, è il più indietro. Gli altri due stanno bene e domani decidiamo con tranquillità, entrambe le soluzioni ci danno garanzie”.

Sulla crescita di Rog e la possibilità di agire anche a destra per Callejon. E’ un ragazzo che è cresciuto tantissimo, è pronto per giocare, anche se noi lavoriamo per domani e non per il futuro. In altri ruoli vederlo è fattibile solo in alcune partite, a campo chiuso non può fare l’attaccante esterno perchè non può saltare l’uomo, ma a campo aperto anche lì può giocare. Ha un futuro importante da centrocampista, la tempra fa parte del suo modo di giocare. E’ correttissimo, ma ha grande aggressività e intensità, con qualche anno in più la gestirà meglio, ma è importante averla”. 

Con Ghoulam c’è più fluidità, ma Strinic dietro dà più garanzie. Chi le dà sensazioni migliori? “Hanno fatto entrambi discretamente, poi valuto anche gli allenamenti. Per alcune settimane Strinic era più brillante, poi ho visto Ghoulam ed è tornato lui, potrebbero alternarsi, vediamo dagli allenamenti”.

In regia Diawara e Jorginho soluzioni affidabili, domani per caratteristiche può giocare più l’italo-brasiliano? “Teoricamente sì, anche se loro giocano con un modulo con uno o due trequartisti quindi può esserci da difendere lì, un modulo non semplice da affrontare. Non ho ancora deciso, ma non ho grosse preoccupazioni, potrei tirare a sorte”.

Su Zielinski: “Era abituato ad un campionato da 30 partite, ora ha fatto nazionale, coppe, credo sia già a 48 partite e quindi in certi momenti paghi con un appannamento, ma negli ultimi dieci giorni ha dato segnali importanti ed ha giocato nell’ultima gara. E’ un percorso che doveva fare, viene da Empoli, giocava poco ed ha raddoppiato i minuti, inevitabilmente qualcuno lo paghi, ora però sta bene e spero faccia un’estate di riposo di 3-4 settimane piene. Resto dell’idea che si parli di un potenziale fuoriclasse, unisce qualità ad accelerazioni, se cresce come personalità e convinzione è un potenziale fuoriclasse”.

16.03 – Termina la conferenza stampa