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Ogni qual volta il calendario ha messo il Napoli al cospetto del Chievo Verona, l’apprensione è salita. Colpa di uno score spesso a favore dei clivensi, soprattutto al Bentegodi. Domani la squadra di Eugenio Corini affronterà gli azzurri allo stadio San Paolo.
Il momento dei clivensi:
La realtà del quartiere di Verona ha sorpreso nei suoi primi anni di vita nella massima serie. Grande organizzazione societaria, pianificazione seria ed oculata, ottimi risultati sul campo. Questo ha dimostrato di essere il Chievo Verona. Capacità che hanno piazzato in pianta stabile la realtà veronese in serie A.
In estate il Chievo non ha cambiato molto. Agli ordini del confermato mister Corini sono arrivati calciatori giovani da valorizzare, ma anche uomini già noti in cerca di riscatto come Maxi Lopez, Birsa, Scheloltto e Botta. Un mix di esperienza e gioventù che come sempre darà i suoi frutti, nonostante la prima sconfitta stagionale con la prima della classe.
Questioni Tattiche:
Punto fermo l’imprescindibile difesa a 4. Mister Corini, nella passata stagione, ha alternato le varianti tattiche dalla cintola in su ma non ha mai modificato l’impianto difensivo. Dinanzi ai quattro (tra cui anche l’ex napoletano Gamberini), le varianti sono molte. Il tecnico dei clivensi dovrebbe confermare il 4-3-1-2 visto la scorsa stagione, ma l’arrivo dall’Inter di Schelotto e Botta potrebbe farlo propendere per un 4-3-3 o 4-4-2. In mediana, ceduto Rigoni, Mister Corini ha spesso provato Radovanovic in regia con ai lati Hetemaj e l’ex Catania Izco. In attacco le incognite maggiori: Birsa (in ballottaggio con Botta) dovrebbe essere il trequartista alle spalle di Maxi Lopez e forse Paloschi, con Meggiorini e Lazarevic ad insidiare il duo d’attacco.
La formazione anti-Napoli:
Difesa: Davanti a Bardi, prelevato dal Livorno, dovrebbero esserci, da destra verso sinistra, Frey, Dainelli, Cesar (in vantaggio su Gamberini) e Biraghi.
Centrocampo: Il dubbio è il centrale di centrocampo. Ad insediare Radovanovic, l’ottimo Cofie ed il sorprendente francesino Mangani. Ai lati Hetemaj ed Izco.
Attacco: Mister Corini potrebbe snaturare il suo Chievo e coprirsi un pò. In tal caso non più un trequartista più due punte ma un centrocampista in più e due punte di ruolo. Si contendono una maglia da titolare Maxi Lopez, Paloschi, Birsa, Botta, Lazarevic e Meggiorini. Schelotto out per una tendinite alla caviglia.
Questa, dunque, la probabile formazione del Chievo Verona (4-3-1-2): Bardi, Frey, Cesar, Dainelli, Radovanovic, Hetemaj, Izco, Birsa, Paloschi, Maxi Lopez. All. Eugenio Corini
Fonte: 100x100napoli
