Luigi Sola, Presidente del Club Napoli Partenopei Modena che da poco ha inaugurato la nuova sede di Marzaglia Vecchia, è intervenuto ai microfoni di forzazzurri.net raccontando la sua passione per il Napoli condivisa da tanti campani emigrati in Emilia Romagna che hanno accolto con entusiasmo la sua iniziativa:
“L’dea di creare un Club Napoli a Modena nacque qualche anno fa per aggregare i tanti tifosi partenopei residenti in queste zone. Abito a Modena dal 1980 ma sono originario di Casoria, la passione sportiva non mi ha mai lasciato e, seppur lontano da casa, continuo a sostenere i colori azzurri. Essere tifosi e vivere questa fede lontano dalla terra d’origine non sempre risulta gradevole: i supporters partenopei al nord sono spesso guardati con diffidenza, con freddezza … Per non dire con sospetto.
Inizialmente il club ha avuto sede a Modena, presso una struttura messa temporaneamente a disposizione dal Comune ma successivamente, con l’intento di dare ad esso una collocazione definitiva, si è deciso, grazie all’intervento dell’ ARCI che ha deciso di ospitarlo in una delle sue strutture, di trasferire il club a Marzaglia Vecchia dove finalmente lo scorso 4 novembre, con immensa emozione da parte dei 160 soci, si è inaugurata la nuova sede. Oltre al Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, sono intervenuti all’evento lo storico massaggiatore del Napoli Salvatore Carmando e il giornalista sportivo Carlo Alvino che per l’occasione ha realizzato una diretta streaming su Tv Luna. Musica, animazione per ragazzi e stand gastronomici hanno contribuito a rendere la serata un momento piacevole per la tante persone accorse.
Il Club Napoli Partenopei Modena si pone, oltre che come punto di riferimento per quanto riguarda il Napoli Calcio attraverso la visione delle partite azzurre e l’organizzazione di trasferte, come centro ludico e di aggregazione dove ci si può quotidianamente incontrare, scambiare opinioni, giocare a carte o, durante il periodo natalizio, a tombola.
Siamo stati a Verona la scorsa domenica per assistere a Chievo-Napoli: gli azzurri non sono stati molto brillanti, era evidente la stanchezza dovuta alle troppe partite disputate, penso che se i padroni di casa fossero stati leggermente più forti quella gara l’avremmo tranquillamente persa. Peserà l’assenza di Ghoulam, il più affidabile del Napoli insieme a Insigne e a Mertens, credo che Sarri dovrà trovare in fretta delle soluzioni. Il tecnico partenopeo è un maestro ma per certe cose lo paragono a Mazzarri … I due hanno la stessa identica fissazione per i titolarissimi che talvolta diventa un limite. A Verona ad esempio, nonostante la sua precaria condizione fisica e lo scarso minutaggio nelle gambe, ho visto benissimo Mario Rui e sono convinto che potrebbe tranquillamente sostituire Ghoulam … Ho inoltre grande stima di Ounas e credo meriti più spazio. I giovani devono giocare altrimenti non hanno la possibilità di crescere e anche Diawara e Zielinski quando chiamati in causa non hanno deluso.
Credo che in questo momento il Napoli non abbia gli strumenti per competere su tre fronti, l’uscita dalla Champions non sarebbe un danno ma al contrario, rappresenterebbe un’opportunità per concentrarsi sul Campionato senza sprecare energie inutili”
Tilde Schiavone
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