Conferenza stampa, di Ancelotti ed Insigne: “Abbiamo fiducia, ci sarà un ambiente straordinario: sappiamo cosa fare e lo faremo! Liverpool ad alta intensità, sulla formazione e la strategia…”

Napoli-Liverpool, conferenza stampa di Carlo Ancelotti e di Lorenzo Insigne in vista della partita di Champions League contro il Liverpool. Di seguito  le loro dichiarazioni:

 

Cosa fare e cosa non fare assolutamente domani? La squadra ha più apura o voglia di riscatto? “Dobbiamo giocare con equilibrio e non dobbiamo gicoare senza equilibrio. Di Torino dobbiamo studiare tutto: dalle difficoltà alle capacità di proporci contro una squadra fortissima”.

Leader calmo? “Dopo la partita di sabato non ero calmo, poi si spegne l’interruttore e ci concentriamo su questa partita. Tutto quello che è stato passa in secondo piano. Dalle cose negative dopo quella partita si passa alle cose positive. Ci sarà un ambiente straordinario, sono sfide tutte da vivere. Arrivare a questa partita con spensieratezza”.

Domanda per Ancelotti

Sistema di gioco? “Gli interpreti li scelgo domani, ma la strategia sarà diversa da quella vista contro il Torino perché il Liverpool gioca diversamente”.

Siparietto Insigne-Del Genio. Il giornalista: “Complimenti per aver sottolineato a Banti i cori, anche se non ti ha ascoltato”. Il numero 24 azzurro: “No (ride, ndr).

Domanda per Insigne.

Giocatore avversario che ti piace di più? Notti ideali per vedere il miglior Lorenzo? “Loro hanno tanti calciatori forti, ma sicuramente quello più determinante è Firmino perché crea spazio per gli esterni. Spero domani di fare una grande partita per metterli in difficoltà e per portare a casa i tre punti. Questo girone è il più complicato”.

Domanda per Ancdelotti. PSG? “Il PSG vincerà la partita in casa ma non ci penso molto…”

Annuncio di Nicola Lombardo: “Domani i cancelli saranno aperti alel 18.00 e chiediamo ai tifosi di venire prima possibile allo stadio e di non lanciare petardi perché siamo a rischio e potrebbero non “.

Domanda Ancelotti

Partita contro il Liverpool simile a quella con la Juve? “Dobbiamo ripartire dalla prima mezz’ora, l’aspetto psicologico è importante. Giochiamo in casa e sappiamo l’aiuto che ci possono dare i nostri tifosi. La partita è così, troveremo una squadra che giocherà ad alta intensità ma noi vogliamo fare altrettanto. Sarà determinata dalla capacità di imporre la nostra strategia. Non sarà facile, ma quella è la chiave. Abbiamo tanta fiducia: sappiamo cosa dobbiamo fare e lo faremo”.

Domanda per Insigne

Come cambia il modo di giocare a seconda del partner? “Non cambia il mio modo di giocare, il mister ci chiede sempre di cambiarci posizione. Anche a Torino mi sono scambiato spesso posizione con Verdi. Mi trovo bene con tutti, non cambia nulla”.

Domanda per Ancelotti

Klopp che avversario è? “Un avversario difficile, un amico ed un allenatore di grande esperienza. Le sue squadre hanno una chiara identità: molto dinamiche, aggressive e che verticalizzano quando attaccano”.

Domanda per Ancelotti.

Cosa è successo a Torino? “I vantaggi che abbiamo avuto inizialmente erano legati alla nostra presisone alta. Poi ci siamo intimoriti ed abbassati ed abbiamo sporcata l’uscita. Questo non ci ha permesso di esprimere le qualità che sono saltate fuori quando siamo rimasti in 10. Sembrava tutto perso e lì dal punto di vista psicologico ci siamo rilassati ed è emersa la nostra qualità. La squadra migliorerà da quel punto di vista anche attraverso questo tipo di partite. Vedo una squadra forte che raggiunge livelli di gioco eccellenti e di grande intensità. Ci serve solo continuità e questo te lo dà il pensiero”.

Domanda per Insigne

Cosa manca per diventare una stella? “Cinque anni fa ho fatto il mio esordio segnando contro Klopp, spero di ripetermi. Non so cosa mi manca, lavoro ogni giorno per migliorare. Cercherò sempre di fare dei passi in avanti”.

Domanda per Insigne.

Partita estiva contro il Liverpool un punto di partenza? “E’ un’esperienza che abbiamo fatto, ci hanno insegnato tante cose. Quel tipo di strategia non sarà attuato, è stato un po’ una forzatura: era una amichevole e non volevamo focalizzarci troppo sull’avversario trascurando quello che dovevamo fare. Hamsik e Ruiz non hanno più giocato insieme ma è una casualità, giocheranno insieme”.

Domanda per Insigne

Critiche dopo la partita con la Juventus? “Io penso che le critiche fanno parte del nostro mestiere. Penso sempre a lavorare bene ed a migliorare giorno dopo giorno. Siamo umani, ci sta sbagliare una partita. Non mi interessa chi mi critica, sono consapevole di non aver fatto una delle migliori prestazioni ma sono sereno ed ho lavorato bene per arrivare al top alla gara di domani”.

Domanda per Ancelotti

Quali dettagli indirizzeranno le scelte di domani? “Le scelte sono legate alla condizione fisica. Se tutti i calciatori che hanno giocato sabato saranno pronti fisicamente potranno giocare. Ci sarà imposto di fare una partita ad alta intensità e fisicamente siamo pronti, lo abbiamo dimostrato giocando in dieci contro la Juventus. Ci servirà la capacità, con coraggio e personalità, di fare quello che prepariamo. Possiamo creargli delle difficoltà ma dovremo gestire i momenti in cui avranno loro il predominio e facendo attenzione a quando loro proveranno a ripartire”.

Ancora Ancelotti.Salah? “Non so se è al 70 o all’80% ma non cambia che è un calciatore di grandissima qualità e sarà molto pericoloso”.

Ancora per Ancelotti.

Cosa ne pensa del Liverpool? “E’ una delle squadre più forti in giro. L’anno scorso hanno fatto la finale di Champions League e quest’anno hanno iniziato molto bene con una ottima organizzazione. Sono al top anche dal punto di vista fisico e mi aspetto una partita ad una altissima intensità”.

Domanda per Ancelotti.

Indicazioni di formazione? “Oggi proviamo in allenamento, cambierà qualcosa anche domani ma non cambia la strategia ed il modo di giocare: saranno sempre uguali!”

Domanda per Insigne

Nuovo ruolo? “Mi trovo benissimo, mi ha proposto Ancelotti questa posizione e ho subito accettato, mi piace giocare più vicino alla porta. Si sono visti i risultati, è stata una sua intuizione. Io cerco di fare sempre il massimo”.

Domanda per Insigne

Gara decisiva per il Napoli? Chi teme di più? “Il Liverpool ha un attacco molto pericoloso soprattutto in contropiede, se vogliamo vincere dobbiamo gestire bene le ripartenze. La gara è importante ma non è decisiva. Dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti perché due li abbiamo persi con la Stella Rossa”.

Domanda per Ancelotti

Kassai? “Siamo a posto… (ride, ndr) Questo arbitro mi evoca cattivi ricordi pensando alla mia ultima squadra. Sono sorpreso dalla designazione arbitrale, il tempo rimargina le ferite ma è passato troppo poco tempo. Convinzione? Dobbiamo avere la forza di giocare come vogliamo, sono partite impegnative. Non possiamo pensare di controllare il gioco per tutta la partita ma dobbiamo migliorare nella gestione delle difficoltà. Sarà un elemento chiave”.

Domanda per Insigne

Che tipo di vigilia è? “Sono tranquillo come il resto della squadra, sarà una partita difficile, ma i tifosi ci daranno una grande spinta. Sarà una partita affascinante, proveremo a mettere in difficoltà gli avversari per vincere!”