Il Coni offre il supporto tecnico al Comune e al Napoli

Coni 32L’ultimo contatto tra l’amministratore delegato di Coni Servizi, Alberto Miglietta, e il sindaco diNapoli, Luigi De Magistris, ieri mattina. È tutto pronto: il braccio operativo del Coni, ente partecipato al cento per cento dal ministero dell’Economia, sarà l’advisor di Palazzo San Giacomo per il rinnovo della convenzione con il Calcio Napoli per l’uso del San Paolo. Non solo. Svolgerà un prezioso ruolo di mediazione tra l’amministrazione comunale e il club di DeLaurentiis, guardando anche oltre il nuovo documento per la gestione dell’impianto – la convenzione-ponte prospettata nel vertice del 31 marzo – e puntando l’attenzione verso la ristrutturazione del San Paolo. Due passaggi importanti, legati tra loro, senza trascurare il terzo punto: il versamento di 3,3 milioni dal Comune al Napoli per i lavori effettuati in questi anni a Fuorigrotta.

Miglietta, amministratore delegato di Coni Servizi, sottolinea: «Il rapporto di collaborazione con il Comune è cominciato quando è stata chiesta la nostra consulenza per le concessioni di alcuni impianti sportivi di Napoli, a cominciare da dodici piscine. Abbiamo un importante know how che mettiamo a disposizione non solo degli enti sportivi, ma anche delle amministrazioni locali e infatti è imminente una convenzione con l’Anci. Per quanto riguarda il San Paolo affiancheremo il Comune come advisor e nei prossimi giorni i nostri tecnici saranno a Napoli per studiare nei dettagli la situazione. Ovviamente ci sarà un proficuo rapporto con il Calcio Napoli». Che andrà oltre i termini della convenzione, perché Coni Servizi guarda con interesse anche ai lavori di ristrutturazione del San Paolo, come ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al sindaco De Magistris e al presidente del Napoli, De Laurentiis. «I tempi non saranno lunghissimi, anzi a breve stabiliremo un cronoprogramma», puntualizza Miglietta, che è anche presidente della Federazione di badminton.

Ex manager del Parma e della Lazio, già dirigente della Federcalcio, Michele Uva è il direttore generale di Coni Servizi. La sua competenza sugli stadi è notevole: per conto della Figc ha seguito in passato l’iter per la ristrutturazione degli impianti, che adesso può avvalersi della legge numero 147 del 27 dicembre 2013 per l’incremento dell’impiantistica sportiva. «Riteniamo che vi sia la volontà del Comune e del Napoli di raggiungere un sereno accordo per una nuova convenzione e un nuovo stadio e noi offriamo supporto come consulenti», precisa Uva. Dopo la legge 147 «si nota un particolare fermento da parte delle società calcistiche e questo è importante perché stadi di proprietà danno più forza ai club. D’altra parte in tanti Paesi europei, dall’Inghilterra alla Polonia, è stata compresa l’importanza di dotarsi di moderne strutture sportive». Il direttore generale di Coni Servizi ricorda: «La legge prevede risorse integrative del Fondo di garanzia gestito dall’Istituto per il credito sportivo, nonchè la semplificazione delle procedure amministrative e introduce nuove modalità di finanziamento per sostenere i progetti e la gestione». I tempi per dare il via ai lavori, dal momento della presentazione del progetto, oscillano tra i 12 e i 14 mesi.

Anche questo fermento potrebbe aver spinto la Federcalcio a candidare Roma per gli Europei 2020 – il primo torneo itinerante delal storia – e Milano per la finale della Champions League 2016, come ha annunciato il presidente del Coni, Malagò, dopo aver ricevuto il dossier dal presidente della Figc, Giancaro Abete.7

Fonte:calcionapoliblog

 

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Antimo Panfilo

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosi come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un opera di teatro, che non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca senza applausi…

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