Decisione Uefa: una condanna per Milan e Inter. Ed anche per il Napoli

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“Con il settimo posto in Europa non si va”. Le nuove regole decise dalla Uefa costringono Milan ed Inter a raggiungere per forza il sesto posto per prender alla prossima Europa League. A spiegare il nuovo meccanismo è il segretario generale della UEFA Gianni Infantino, in conferenza stampa ha detto: “I club, vincendo la UEFA Champions League o la UEFA Europa League non aggiungeranno un posto extra alla loro federazione nel numero totale dei posti disponibili nella successiva stagione della competizione, con una sola eccezione“.

Ma anche il Napoli è condannato a vincere. Almeno l’Europa League se vuole essere fra le squadre che nella prossima stagione parteciperanno alla Champions League. Poi ci sono le situazioni particolari ma, afferma Infantino, difficilmente si applicheranno all’Italia: “L’unico caso in cui una federazione guadagnerà un posto aggiuntivo nella stagione successiva sarà quando uno dei suoi club vince la UEFA Champions League o la UEFA Europa League e, allo stesso tempo, non finisce in una posizione in campionato o nella coppa nazionale che gli garantisce in automatico un posto in una competizione UEFA. Va aggiunto che una federazione con, per esempio, 4 posti in UEFA Champions League può incrementare a cinque il numero dei posti se un suo club vince la UEFA Europa League nella stagione precedente. Se questo club risulta già qualificato alla UEFA Champions League grazie al campionato, allora la federazione rimane con quattro posti in UEFA Champions League. Se questa squadra, invece, risulta qualificata alla UEFA Europa League grazie al posizionamento nel campionato nazionale, allora i club partecipanti alla UEFA Champions League salgono a cinque, mentre due – e non tre – parteciperanno alla UEFA Europa League“.

Massimo Avino

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fonte: calcioefinanza

Massimo Avino

"La prossima volta voglio nascere a Napoli ed essere napoletano a tutti gli effetti" (Lucio Dalla)

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